(ANSA) - PARMA, 16 SET - Anteprima il 17 settembre al teatro
Valli di Reggio Emilia con i Tinariwen, i cantori maliani della
ribellione, poi la rassegna toccherà Bologna, Busseto e
Piacenza, per chiudere a Parma dal 14 al 16 novembre. È
l'edizione 2024, la diciottesima, del Barezzi Festival, che dopo
aver ospitato i Calexico lo scorso anno riparte con i
capostipiti del 'desert blues' nella loro unica data italiana:
la band tuareg ha una carriera più che ventennale e ha calcato
prestigiosi palcoscenici a livello internazionale, collaborando
anche con Peter Gabriel e Bob Dylan.
Ad anticipare il clou del Festival saranno anche, sabato 19
ottobre al Teatro delle Celebrazioni di Bologna, gli irlandesi
Lankum, band che rimodula la tradizione folk con esecuzioni
shoegaze e drone. L'8 novembre ci si sposta al Teatro Verdi di
Busseto (Parma) per Discoverland, progetto che unisce i talenti
musicali di Pier Cortese e Roberto Angelini, per l'occasione
affiancati da Niccolò Fabi, mentre il 9 novembre al Teatro
Municipale di Piacenza si esibiranno i dEUS, band belga con una
carriera trentennale. Si torna a Parma dal 14 al 16 novembre per
una 'tre giorni' in vari luoghi - Teatro Regio, Auditorium del
Carmine, Borgo Santa Brigida, Auditorium Paganini e Sala Ipogea
- dedicata alla ricerca e alla contaminazione sonora. In
programma, tra gli altri, le nuove regine dell'indie rock The
Last Dinner Party, quintetto britannico che ha conquistato
palcoscenici e classifiche con l'album di debutto 'Prelude To
Ecstasy', la poesia del cantautorato di José González nella sua
unica data italiana, il virtuosismo al pianoforte di Tony Ann,
il dj e producer Omar S, il talento dell'americana Zsela, la
cantautrice inglese Katy J Pearson che trasforma il caos in
melodie avvolgenti. (ANSA).
I maliani Tinariwen per l'anteprima del Barezzi Festival
Il 17/9 a Reggio Emilia, a novembre il clou della 18/a edizione