Cultura

A Faenza torna il Mei tra musica e solidarietà per alluvione

Dal 4 al 6 ottobre il Meeting delle Etichette Indipendenti

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 27 SET - Torna dal 4 al 6 ottobre a Faenza il Mei-Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente ed emergente italiana ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi. L'edizione 2024 avrà un'attenzione particolare alla solidarietà alla luce dell'alluvione che, nei giorni scorsi, ha colpito la Romagna e, in particolare, il Ravennate. Nella tre giorni faentina andranno in scena concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri, palazzi e palchi.
    Un premio speciale alla carriera sarà consegnato il 4 a Diodato, che esordì proprio al Mei nel 2007 con il primo album autoprodotto. Lo stesso giorno si esibiranno i Santa Balera e la super band alternative rock Bloom, un progetto musicale voluto da Giusy Ferreri, che presenterà dal vivo alcuni brani dell'album 'Hangover'. Sabato 5 toccherà agli Estra, vincitori della Targa Mei; Filippo Graziani con un omaggio al padre Ivan, Beatrice Antolini che presenterà il nuovo album 'Iperborea', Enrico Brizzi premiato in occasione del trentesimo anniversario del libro 'Jack Frusciante è uscito dal gruppo'. Sul palco anche Coca Puma (Targa Mei Miglior Artista Emergente) e Lamante (Miglior Videoclip Indipendente).
    Domenica 6 chiusura con il concerto di Bandabardo' & Cisco, ultima data del loro tour.
    Il festival avrà una anticipazione a Bologna il 2 ottobre, con la finale nazionale della 14/a edizione di Onda Rosa Indipendente che si propone di promuovere la parità di genere nel mercato musicale.
    "Il Mei - ha osservato in conferenza stampa l'assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori - sta dimostrando negli anni una vitalità straordinaria, il Mei resiste perché copre un'area di indipendenza, di creatività di resistenza, un bisogno di autenticità. Quest'anno - ha aggiunto - assume un valore particolare, a seguito dell'alluvione che ha colpito la Romagna e Faenza che è divenuta una città martire. C'è bisogno di solidarietà, c'è un valore morale che è importante ricordare". Proprio per questo, nei giorni scorsi, un gruppo di giornalisti musicali ha lanciato un appello chiedendo agli artisti di essere presenti a Faenza e sono state invitati i cittadini a sostenere le raccolte fondi lanciate dal Comune di Faenza e dall'Associazione no profit 'La Piccola Betlemme'. "Chiediamo solidarietà attenzione su Faenza - ha argomentato il patron del Mei, Giordano Sangiorgi - in questo momento" segnato dall'alluvione. Per questo, ha aggiunto, "Vinicio Capossela sarà a Faenza il 5 ottobre e la Nazionale Cantanti sta pensando a una iniziativa. Venite a Faenza - ha concluso - a sostenerla moralmente". (ANSA).
   

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