(ANSA) - ROMA, 18 OTT - "Con i colleghi di X Factor viviamo
la cosa veramente come degli amici e anche un po' al servizio
dei ragazzi perché sappiamo esattamente a cosa stanno andando
incontro questi giovani". Su Radio2 Social Club, con Luca
Barbarossa ed Ema Stokholma, Achille Lauro si è raccontato dagli
esordi agli ultimi progetti, attualmente è giudice del programma
musicale.
"Sono romano e ho l'arte dell'arrangiarsi. Ho pagato io il
mio primo concerto, ho organizzato tutto io, ho preso i ricavi,
messo le persone in cassa, chiamato gli ospiti e ho pagato
tutti. Fortunatamente sono riuscito a prendere la strada
giusta", ha spiegato l'artista.
A proposito della sua visione della musica e del suo nuovo
singolo Amore disperato, Lauro ha aggiunto: "Sono cresciuto nel
mondo del cantautorato italiano e questa canzone mi ha coinvolto
tanto perché è sincera". Riguardo le critiche per le sue scelte
artistiche confessa: "La cosa peggiore che mi hanno detto?
Quando i miei progetti vengono scambiati per prodotti di
marketing. Anche in tutte le cose che ho fatto a Sanremo c'erano
dietro dieci diverse chiavi di lettura. A Sanremo sicuramente mi
sono piazzato l'esplosivo addosso, volevo fare il mio
spettacolo, il nostro concerto all'interno di un format
televisivo". E ancora a proposito del Festival: "Durante
l'ultimo Sanremo ero a Los Angeles e l'ho guardato insieme a
Vasco Rossi. Dopo anni di Festival in cui eravamo immersi,
vederlo a mezzogiorno è stato assurdo. Ci siamo fatti belle
risate". (ANSA).
Achille Lauro, a X Factor siamo amici e al servizio dei ragazzi
"L'ultimo Sanremo l'ho visto con Vasco Rossi a Los Angeles"