(ANSA) - MILANO, 12 NOV - Reincidendo alcuni dei suoi brani
più famosi, ma anche altri nel tempo un po' dimenticati, Davide
van de Sfroos ha scoperto una cosa: "che a differenza dei
vestiti di anni fa che non mi vanno più, le canzoni riesco a
indossarle ancora bene. Sono come Venom, il personaggio di
Spider-man, si attaccano addosso".
La dimostrazione è Van de Best, la raccolta con cui celebra i
suoi primi 25 anni di carriera: 49 brani realizzati fra il 1999
e il 2015 ora raccolti in 5 lp - realizzati in eco-vinile per
rispettare l'ambiente -, oppure 3 cd o scaricabili dalle
piattaforme di streaming.
"Ciascuno dirà che manca una canzone, ma diciamo che questa
sarà la scusa per il sequel, The Rest of the Best" scherza con
l'ANSA. I brani sono stati tutti ricantati da Davide in una
sessione fiume di due giorni e mezzo nello studio di Carugate
del batterista Silvio Centamore. Ma il lavoro ha richiesto l'uso
in contemporanea anche di uno studio di registrazione a Milano e
uno a Brescia per le tracce.
"Vanno bene i dischi nuovi, i live, le sperimentazioni come
la sinfonia, ma c'è un momento in cui devi fermarti e guardare
giù dal crinale" o guardare "il foliage" visto che "le canzoni
sono come le foglie, nascono e poi devono sbocciare. E alla fine
dentro i libri per conservarle si mettono le foglie ormai
secche". Da qui l'idea di "riprendere le canzoni che ci stavano
in cinque dischi e ricantarle e risuonarle come si sente adesso.
Alcune sono invariabili, come 'Balera' o 'Grand Hotel', altre
hanno nuovi suoni". Fra quelle che per lo stesso Van de Sfroos
sono state una sorpresa ci sono Hoka Hey ora molto più reggae e
Il fantasma del ziu Gaetann, originariamente suonata con gli
strumenti giocattolo del figlio di Davide e ora riarrangiata
sfruttando la tecnologia in studio. Canzoni comunque
appositamente non recenti. "Ho scoperto che con il tempo, grazie
a Dio, le mie canzoni non scadono". Nel cofanetto, Davide ha
però anche inserito altro: un taccuino di 28 pagine, fatto
esattamente come i suoi quaderni con ritagli, foto e scritti, a
cui, nella versione Lp (in edizione limitata e numerata), è
inserita anche la stampa di un suo disegno con autografo. "Mi
sembrava una cosa intima. È stato un successo. Qualcuno mi ha
detto che lo ha comperato anche se non ha il giradischi"
racconta.
"Da tempo volevo fare tutto un libro così con le foto, i
ritagli" e i pensieri "ma non ho trovato un editore. Però sono
determinato, anche a costo di autoprodurlo". Nel frattempo chi
vuole ascoltare 25 anni di carriera dal vivo, potrà farlo
all'Unipol Forum di Assago il 23 novembre: "abbiamo cercato di
mettere brani che la gente vuole cantare e ballare e vivere,
proprio come a una festa" promette. (ANSA).
Il best di Davide van de Sfroos, 5 Lp per 25 anni di carriera
'Le mie canzoni come Venom, mi si attaccano addosso'