(ANSA) - ROMA, 22 NOV - Il direttore Seiji Ozawa e i Berliner
Philharmoniker, un lungo rapporto cominciato nel 1966 che oggi
'raccontano' sei Cd pubblicati dall' etichetta discografica
della mitica compagine tedesca. I musicisti dedicano questo
omaggio al maestro giapponese, morto lo scorso 6 febbraio a
Tokyo, per ricordare ''l' amico di vecchia data, il collega e
il membro onorario dell' orchestra''.
Nell' accurato libretto che accompagna la pubblicazione, la
figlia del direttore, Seira e lo scrittore Haruki Murakami,
amico di Ozawa, descrivono nei loro articoli fli gli incontri e
le esperienze vissute con il maestro. Nella prefazione all'
edizione Eva-Maria Tomasi e Stefan Dohr, esponenti del comitato
dell' orchestra, scrivono: "Pochi altri direttori hanno avuto o
hanno rapporti con i Berliner paragonabili a quelli di Owaza. Le
sue capacità gli hanno fatto guadagnare da subito il rispetto
dell' orchestra. Curava ogni dettaglio e sapeva esattamente ciò
che voleva, favorendo una musica in cui la libertà e la
spontaneità trovassero sempre spazio''. Seiji Ozawa ebbe il suo
debutto con i Berliner Philharmoniker nel settembre 1966 con la
Sinfonia n. 1 di Beethoven, il concerto per pianoforte e
orchestra di Schumann con Jorge Bolet solista, e la Sinfonia di
Hindemith Mathis der Maler. Negli anni successivi tornò
regolarmente sul podio dell' orchestra dirigendo più di 85
programmi. (ANSA).
l Berliner e Seiji Ozawa, in cd la storia di un lungo rapporto
Direttore e orchestra nelle registrazioni tra il 1979 e il 1996