(ANSA) - ROMA, 15 GEN - Vasco Rossi torna ad attaccare il
nuovo Codice della strada sui sui account social. "Io non ci
sto", afferma il rocker di Zocca su Instagram con un post
corredato da un suo video.
Nel sempre più fitto botta e risposta tra il ministro dei
Trasporti e il cantante, è proprio Vasco a controbattere a
Matteo Salvini, in particolare sull'uso delle sostanze
stupefacenti prima di mettersi al volante. Vasco Rossi aveva
denunciato come bastasse fumare una canna qualche giorno prima
di un controllo stradale per vedersi ritirare la patente.
Salvini aveva lamentato le troppe fake news messe in
circolazione sul nuovo Codice della strada. E aveva risposto a
Vasco a metà dicembre: "Lo adoro come cantante. Tutti i tipi di
droga fanno male. Vorrei che non si confrontasse con me, ma con
i parenti di qualcuno che è morto coinvolto in un incidente
stradale che ha visto come protagonista qualcuno che guidava
sotto effetto di stupefacenti. Non c'è da ridere quando si parla
di alcol e droga".
Un'interpretazione delle sue parole che non è piaciuta al
cantautore. "Io non ci sto. Non ho mai detto che ci si può
mettere alla guida da ubriachi o sotto l'effetto di sostanze
stupefacenti. Non consiglio di fumare o di bere. Non consiglio
niente. Ho detto che il nuovo codice della strada di Salvini è
un'assurda propagandistica modifica della vecchia legge che
prevedeva già il ritiro della patente per chi guida sotto
l'effetto di cannabis". "Ma dopo una settimana si guida
perfettamente lucidi. È una cosa inaccettabile che dovrebbe
essere evidente a chiunque! Qui non si salvano le vite, ma se ne
rovinano molte altre. Viene introdotta una ingiusta caccia a
comportamenti, peraltro perfettamente legali, come l'utilizzo
della cannabis a scopo terapeutico", sottolinea. (ANSA).
Vasco ancora contro nuovo Codice strada, ingiustamente punitivo
"Io non ci sto: mai detto di guidare ubriachi o drogati"