Cultura

Ciak per Belcanto, serie Rai sulle origini dell'opera

Con Vittoria Puccini. Una produzione Lucky Red con regia di Elia

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 FEB - La storia di tre donne e di come abbandonano una vita povera per scalare il mondo dello star system dell'Ottocento: l'Opera. La racconta Belcanto, la nuova serie in otto episodi da 50', diretta da Carmine Elia (Mare Fuori - prima stagione, Noi siamo leggenda), di cui sono iniziate le riprese che dureranno circa 16 settimane e si svolgeranno tra il Lazio, la Campania e la Lombardia. Nel cast, Vittoria Puccini, Carmine Recano, Giacomo Giorgio, Adriana Savarese, Caterina Ferioli, Vincenzo Ferrera, Nicolò Pasetti, Andrea Verticchio, Serena De Ferrari, con Andrea Bosca e Antonio Gerardi.
    La serie è coprodotta da Rai Fiction - Lucky Red con Umedia, in partecipazione con Newen Connect e in collaborazione con UFunds. Ambientata a metà Ottocento tra Napoli e Milano, Belcanto, scritta da Mariano Di Nardo, Federico Fava, Antonio Manca e Andrea Valagussa, porta sul piccolo schermo l'universo dell'opera lirica e i suoi capolavori intramontabili.
    Protagoniste le celebri musiche dei grandi compositori che hanno fatto la storia, da Mozart a Bellini, da Donizetti a Rossini fino Verdi, che con le loro opere continuano a riempire i teatri di tutto il mondo. La serie racconta la storia di Maria (Vittoria Puccini) e delle figlie Antonia (Caterina Ferioli) e Carolina (Adriana Savarese). Aggraziata e dotata di una straordinaria voce la prima, selvatica e ribelle la seconda, le sorelle sono all'oscuro di un grande segreto della madre.
    Fuggono da Napoli per liberarsi dall'oppressione del violento marito di Maria, Iginio (Antonio Gerardi), inseguendo il sogno di Milano e di uno dei Teatri d'Opera più importanti d'Italia: il Teatro alla Scala. Essere ammessi nel tempio della lirica non è per tutti e, mentre Maria dedica tutta se stessa per far scoprire al mondo la primogenita Antonia, sarà la voce di Carolina ad attirare l'attenzione del famoso maestro di canto Crescenzi (Vincenzo Ferrera). Così le protagoniste, inseguendo i propri sogni e le proprie passioni, tradiranno, soffriranno, subiranno colpi bassi, affronteranno nemici spietati. Ameranno per scoprire che l'amore fa male, cadranno e si rimetteranno in piedi. (ANSA).
   

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