Cultura

Squid Game 2, premiere a Los Angeles per il fenomeno Netflix

Disponibile dal 26 dicembre, ma già candidata ai Golden Globes

Redazione Ansa

(di Lucia Magi) (ANSA) - LOS ANGELES, 13 DIC - Green light: Squid Game sta per ripartire. La serie fenomeno di Netflix, "la più vista della storia" nella piattaforma regina dello streaming, torna sulle televisioni di tutto il mondo dal 26 dicembre. Intanto, dopo una première a Seul nel mezzo della crisi politica del paese, il sipario si è alzato a Hollywood.
    Migliaia di fan sono accorsi al campo d'atletica del Los Angeles City College, hanno indossato tute verdi simili a quelle dei propri beniamini e si sono messi in fila per partecipare ai diversi giochi a tema. Il più popolare, Green light, Red light (con tanto di bambola gigante) e la corsa finale di quasi 5 km per vincere i biglietti per la proiezione del primo episodio, in programma subito dopo. Le star della serie hanno sfilato sul tappeto rosa shocking.
    Le sette puntate della seconda stagione sono ancora avvolte dal mistero, blindate da embargo e accordi di non divulgazione.
    Netflix ha comunque dato accesso all'anteprima ai giornalisti del settore e il risultato si è visto subito: ancor prima del debutto, la serie ha già una candidatura ai Golden Globes.
    La seconda stagione vede il ritorno del creatore, scrittore, regista e produttore Hwang Dong-hyuk: "Mi dicevano che era meglio lasciar stare, che avremmo rovinato tutto. Ma io ce l'ho messa tutta e ho fatto un lavoro ancora migliore del primo. Lo giuro", ha garantito dal palco. Nella casa dei giochi sadici gestita da una misteriosa organizzazione rivediamo anche Lee Jung-jae nel ruolo del protagonista Seong Gi-hun e Wi Ha-joon nel ruolo del detective Hwang Jun-ho.
    Il filo del racconto riprende da dove si era interrotto. Tre anni dopo aver vinto lo Squid Game, il Giocatore 456 non parte per raggiungere il figlio negli Stati Uniti, ma decide di rientrare nel gioco con la missione di scoprire chi ci sta dietro, chi si diverte a usare persone disperate come topi da laboratorio. Gi-hun inizia una nuova partita tra vita e morte, cercando di organizzare i compagni per distruggere il capo mascherato di nero. La narrazione chiama il binge watching: corre veloce nelle numerose scene d'azione, rallenta per approfondire i personaggi e indugia su giochi ancora più diabolici e strazianti.
    Il tono è più cupo forse, ma feroce e fiero, seguendo il cambiamento del protagonista. "La prima stagione è uscita durante la pandemia (nel 2021) - ha detto lo showrunner Hwang Dong-hyuk ai giornalisti - Da allora, il mondo non è migliorato.
    Anzi, va di male in peggio. Assistiamo all'acuirsi delle ineguaglianze, con rifugiati, guerre e tensioni ovunque. Nel mio paese, in primis. Tutto questo mi ha influenzato. Squid Game è una critica alla società, non un gioco fine se stesso". (ANSA).
   

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