(ANSA) - ROMA, 20 SET - Musica e spettacolo, con le note di
Peppe Servillo, Eugenio Bennato, l'Orchestra di Piazza Vittorio,
ma anche i suoni del deserto portati dall'Almar'à, la prima
orchestra di donne arabe in Italia. E poi laboratori, reading,
incontri, dibattiti, testimonianze con le storie dei migranti di
ieri e di oggi e il ricordo di Giorgio La Pira che già negli
anni '50 da sindaco di Firenze guardava al Mediterraneo come
punto nevralgico della pace mondiale.
Mediterri-amo, cultura contro il terrore
Musica, reading e incontri, progetto tra Roma, Firenze e Venezia