(ANSA) - ROMA, 16 FEB - U.N.
"A un anno di distanza dal primo provvedimento governativo che come prima misura di contrasto al coronavirus intimava la chiusura immediata dei teatri nelle principali regioni del Nord, estendendo rapidamente il provvedimento a tutto il territorio nazionale nel giro di pochi giorni, Unita - spiega l'associazione - chiede al nuovo governo e a tutta la cittadinanza che si torni immediatamente a parlare di teatro e di spettacolo dal vivo, che lo si torni a nominare, che si programmi e si renda pubblico un piano che porti prima possibile ad una riapertura in sicurezza di questi luoghi".
Unita "chiede a tutti gli artisti, a tutte le maestranze e al pubblico delle città di organizzare, ovunque possibile, in tutta Italia - rispettando, come hanno sempre dimostrato di saper fare, ogni misura di sicurezza - un presidio dei teatri nella serata del 22 febbraio, perché questi luoghi tornino simbolicamente ad essere ciò che da 2500 anni sono sempre stati: piazze aperte sulla città, motori psichici della vita di una comunità".
"Garantendo l'osservanza di tutte le norme, invitiamo tutti i cittadini a testimoniare la propria vicinanza - recita ancora l'appello - con la propria presenza fisica. Vi aspettiamo davanti ad un teatro della vostra città o del vostro quartiere per lasciare una traccia scritta di un pensiero su un foglio portato da casa o su un registro che ogni teatro potrà mettere a disposizione. Torniamo per una sera a incontrare quella parte essenziale e indispensabile di ogni spettacolo senza la quale il teatro semplicemente non è: il pubblico". (ANSA).
Appello 'Unita', teatri illuminati il 22 febbraio
L'invito a direttori, artisti, cittadini a presidiare le sale