(ANSA) - RAVENNA, 21 GIU - Tutte le anime di Don Giovanni nel ritratto sfaccettato che ne dà Johan Inger nel proprio nuovo lavoro per Aterballetto. Il coreografo svedese è tornato a misurarsi con la compagnia di Reggio Emilia, dopo i felici esiti del trittico Golden Days, con una creazione di largo respiro per 16 danzatori.
Ne scaturisce un profilo insolito, la storia di un uomo segnato dall'abbandono della madre e per questo spinto a trovare in molti grembi femminili quel calore che gli è mancato; un seduttore per destino, forse manipolato suo malgrado dalle donne che conquista.
A rifinire una coproduzione ambiziosa - maturata nel contesto di un problematico 2020 e già vincitrice del premio Danza&Danza - la musica originale di Marc Álvarez, con microspunti tratti da Gluck, le scene mobili di Curt Allen Wilmer, le luci di Fabiana Piccioli e i costumi di Bregje van Balen. Tutto sotto la supervisione scenotecnica di Carlo Cerri. (ANSA).
Danza: Ravenna Festival, 'Don Juan' nel ritratto di Inger
Nuovo lavoro per Aterballetto il 22 e 23 giugno al teatro Alighieri