Cultura

Cadute verso l'alto, l'anima fragile di un artista

5/2 a Napoli, ricordando ballerino e coreografo Emanuele Capissi

Cadute verso l'alto, l'anima fragile di un artista

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 03 FEB - Partenze e ritorni, da Napoli a Cagliari, da Madrid a Berlino, da Struttgart a Malmö, alla ricerca di un sogno o forse di una dimensione dove potersi riconoscere, nel viaggio di un artista mai pago di creatività ed emozioni: sarà in scena il 5 febbraio a Napoli sul palco del Teatro Area Nord "E.C. - Cadute verso l'alto", lo spettacolo-performance corale dedicato alla memoria di Emanuele Capissi, ballerino, coreografo, scenografo, organizzatore di eventi prematuramente scomparso nel 2019. Con il testo di Fabio Pisano, la regia e la voce narrante di Lello Serao, con le coreografie di Stanislao Capissi (in scena con il ballerino Guglielmo Schettino) e le videoproiezioni a cura di Livia Ficara, Rossana Giugliano, Rossella Coppola e Dario Pererano, lo spettacolo delinea tra danza e musica gli spazi della creatività di Emanuele Capissi, componendo un intreccio tra arte e linguaggio corporeo in grado di rivelare parole non dette e intense emozioni. Lo spettacolo, le cui scene sono a cura del Corso di Scenografia dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, con il coordinamento di Tonino Di Ronza, sarà preceduto dalla lettura delle poesie di Claudia Natale scelte dalla raccolta "Strane vite, finché non appassiscono le mimose" scritte nel 2007 e dedicate all'artista scomparso. Negli spazi del teatro sarà inoltre allestita una mostra con alcune opere di Emanuele Capissi, emblema della sua inesauribile creatività (allestimento realizzato da Ivan Gordiano Borrelli e Livia Ficara). (ANSA).
   

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