(ANSA) - MILANO, 11 APR - Giobbe, ritenuto il 'romanzo
perfetto' di Joseph Roth, diventa un racconto teatrale
tragicomico proprio "come la vita, dove si ride e si piange, si
prega e si balla, si parte, si arriva e si ritorna, si muore in
guerra e si rinasce". Accadrà dal 19 aprile all' 8 maggio al
teatro Franco Parenti di Milano con 'Giobbe, Storia di un uomo
semplice' con l'adattamento di Francesco Niccolini, la
consulenza letteraria e storica di Jacopo Manna, interpretato da
Roberto Anglisani
Si tratta della tragedia e del riscatto di un uomo semplice -
spiega il teatro - in uno spettacolo che attraversa la Grande
Storia del Novecento, dalla guerra russo
-giapponese alla prima guerra mondiale.
"Più di cent'anni fa, in Russia, in un piccolissimo villaggio
di frontiera, viveva un maestro. Si chiamava Mendel Singer. Era
un uomo insignificante. Devoto al Signore. Insegnava la Bibbia
ai bambini, con molta passione e poco successo. Uno stupido
maestro di stupidi bambini, come pensava di lui sua moglie". E'
questo l'esordio del racconto, che attraversa trent'anni di vita
della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei
suoi quattro figli.
Roberto Anglisani dà voce a tutti i pensieri dei
protagonisti, alle paure, alle speranze e alla disperazione,
alle preghiere e alle rivolte. Come dice Skowronnek, grande
amico di Mendel Singer: "Noi siamo dentro il disegno, e il
disegno ci sfugge".
Per questo Mendel, e tutti gli altri, fanno tanta fatica: la
vita è un mistero, la fede un rifugio, e il dolore mette a dura
prova anche l'uomo più giusto. (ANSA).
'Giobbe' di Roth in scena al Parenti di Milano
'Storia di un uomo semplice' con Roberto Anglisani
