(ANSA) - TORINO, 13 MAG - In centinaia, tra cittadini e
persone di teatro, amici, attori, tecnici si sono messi in coda
dalle 10 di questa mattina al Teatro Carignano di Torino dove è
stata allestita la camera ardente di Eugenio Allegri, attore e
regista, morto a 66 anni venerdì scorso, noto soprattutto per la
ventennale interpretazione in 'Novecento' di Alessandro Baricco.
"Con Eugenio scompare un poeta, un amico, un uomo pieno di
grazia e molto generoso, aspetto non scontato nel mondo dello
spettacolo dove la vanità spesso è sovrana", afferma il
direttore del Teatro Stabile di Torino, Filippo Fonsatti.
"Era semplicemente un genio, un uomo di grandissima
creatività, umile e immenso", ricorda Martinelli che con Allegri
riportò in scena, con grande successo, 'Mistero buffo' di Dario
Fo. "Ricordo di quando eravamo a Londra insieme al Coronet
Theatre - dice Martinelli - per raccogliere continue standing
ovation per Mistero Buffo. Ma lui anche per Novecento, lo
spettacolo che forse più lo consacrò davanti al grande pubblico,
e che portò in giro per oltre 2.000 recite. In un giorno era in
scena con tutti e due. Un mito per me". Dopo la camera ardente
al Carignano (l'ultima nel teatro fu 9 anni fa per Gipo
Farassino) Allegri verrà portato al Tempio crematorio a Torino
per poi venir tumulato nel cimitero di Grugliasco (Torino),
accanto ai suoi genitori. Il funerale sarà strettamente privato,
fa sapere la moglie Susanna, illustratrice. (ANSA).
In centinaia alla camera ardente di Eugenio Allegri
Allestita al Teatro Carignano di Torino