Cultura

A teatro, Alma Mahler discute con suo marito, Gustav ChatGpt

Sperimentazione alla Sissa all'inaugurazione anno accademico

Redazione Ansa

(di Francesco De Filippo) (ANSA) - TRIESTE, 10 NOV - Alma (l'attrice Diana Hoebel) sale sul palco, si lamenta della depressione di cui soffre e soprattutto di quanto il marito, Gustav Mahler la trascuri, sempre rapito dal comporre musica. Gustav dapprima le ribatte, fa il geloso per una lettera d'amore che Walter Gropius ha inviato ad Alma e che lui ha intercettato. Poi, in un crescendo di tensione, quando Alma decide di lasciarlo, lui le confessa di amarla e di non poter fare a meno di lei. Un botta e risposta di alcuni minuti: Gustav è presente solo con la voce. Non potrebbe fare altrimenti: non è un attore ma ChatGPT. E' lo sperimentale e improvvisato spettacolo teatrale "Parl-IA-moci" che ha concluso l'inaugurazione dell' anno accademico della Sissa di Trieste, dove da anni si studia l'IA.
    A ChatGPT è stato dato solo un canovaccio, il resto l'ha fatto da solo, rintuzzando le critiche di Alma, diventando un po' aggressivo quando capisce di aver ragione; al contrario, remissivo quando comprende che Alma davvero potrebbe lasciarlo e andar via con Gropius.
    "Visto che tempo?" esordisce Alma.
    "Sì ma non è l'unica cosa brutta", replica Gustav. Per specificare: "Ho letto la lettera d'amore di Gropius ...
    mentire... tradire?" Alma: "Non ho né mentito né tradito. E non è colpa mia se Gropius mi scrive lettere d'amore" "Non è colpa tua? E chi è il colpevole allora?" "Siamo solo amici", si schernisce Alma.
    "Gli amici non si scrivono lettere d'amore" "Io sono depressa. Sono sola, tu componi sempre la tua musica, non ci sei mai" "E' la mia vita, non posso mettere da parte tutto solo perché sei depressa. Non sono il tuo psicologo" "Nessuno te lo chiede" Poi, quando Alma rivela di aver un appuntamento a Dobbiaco con Gropius per partire insieme, Gustav cede: "Ti amo ancora, non chiudere la porta della tua camera, ho baciato migliaia di volte le tue pantofoline" "Allora che cosa vuoi da me?" "Voglio te, Alma. Mi sono comportato male, ti prego dammi un'altra possibilità" (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it