Cultura

Energy, il nuovo sipario d'autore del Teatro Duse di Bologna

L'opera di Fabrizio Plessi accoglierà il pubblico fino a maggio

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 27 NOV - Forti e allusive sonorità che rimandano ad un temporale assurdo e metafisico collegate a barre di led luminosi in continuo movimento fanno parte integrante del nuovo "sipario d'autore" in velluto blu realizzato da Fabrizio Plessi che accoglierà già dal prossimo spettacolo il pubblico del Teatro Duse di Bologna.
    L'opera, chiamata Energy dal suo autore, si può considerare il primo e unico sipario digitale al mondo, fa parte della collezione di Sipari d'autore del teatro Tuscany Hall di Firenze, e resterà nel teatro bolognese fino al 19 maggio del prossimo anno, accompagnando l'intera stagione.
    "La teatralità è una cosa che a me tocca sempre enormemente - ha spiegato l'artista alla presentazione del suo sipario - Certi critici dicono in senso negativo che il mio lavoro è teatrale, ma per me la teatralità è la cosa più bella. Questi lampi digitali e musicali allo stesso tempo, legati e cuciti insieme in maniera artigianale, un matrimonio fra tecnologia e artigianato, danno un risultato evocativo, un modo pensare in grande". Artista di fama internazionale, Fabrizio Plessi (Reggio Emilia, 1940) è tra i pionieri delle videoinstallazioni, da sempre vicino al tema dell'acqua, ha un rapporto privilegiato anche con il teatro, per il quale ha realizzato molte scenografie.
    Plessi ha partecipato a 14 edizioni della Biennale di Venezia. Indimenticabili le sue scenografie elettroniche realizzate per il concerto di Luciano Pavarotti al Central Park di New York nel 1993. Plessi ha sempre creduto nelle tecnologie e insegnato 'Umanizzazione delle tecnologie', per dieci anni, all'Università di Colonia. Nelle sue opere si ritrova, non a caso, la necessità di unire la sperimentazione tecnologica all'uso di materiali naturali come il ferro, il legno, il marmo, per dare vita ad una personale narrazione poetica che tiene insieme passato e futuro. 'Energy' è il quinto sipario d'artista ad approdare al Duse. Lo storico palcoscenico di via Cartoleria ha, infatti, già accolto ed esposto il sipario Rossooro di Carla Accardi, Applausi di Aldo Mondino, l'opera Bestiario del firmamento di Luigi Mainolfi e Musica colorata dai sogni di Nicola De Maria, la scorsa Stagione. (ANSA).
   

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