(ANSA) - BOLOGNA, 27 MAR - "A porte aperte" è una sezione
della stagione teatrale dell'Arena del Sole di Bologna dedicata
all'ospitalità di realtà locali impegnate in percorsi creativi
sul territorio con un'attenzione all'educazione e al sociale
nell'ambito della quale il 29 marzo alle 19 va in scena
"Rinoceronti" di Festina Lente Teatro, una compagnia da sempre
impegnata nel teatro civile. Si tratta del nuovo lavoro della
compagnia diretto da Andreina Garella.
Tratto dall'opera Il rinoceronte di Eugene Ionesco, lo
spettacolo, musicato da Ailem Carvajal, vede in scena un gruppo
con fragilità e disagio psichico capace "di accettare e
comunicare la propria vulnerabilità, coltivando con leggerezza
una dimensione più contemplativa della vita", spiega la
compagnia.
Una tranquilla cittadina è scossa da improvvise apparizioni
di rinoceronti e gli abitanti del luogo diventano vittime
dell'assurda metamorfosi: il loro aspetto umano si trasforma in
quello dei giganteschi pachidermi. "Quando si gira la testa
dall'altra parte - scrive la regista -, quando si è dipendenti e
si ubbidisce all'opinione pubblica, diventando consumatori
sottomessi alle tendenze, ci si può riconoscere, addormentati e
impigriti, incapaci di prendere parte alla vita. Pressati dalla
prestazione, prigionieri di noi stessi. Ma c'è chi non si sente
rappresentato dalla maggioranza e non si riconosce
nell'immaginario regnante e riesce a resistere alla metamorfosi
per restare umano e combattere contro vecchi e nuovi
rinoceronti". (ANSA).
"Rinoceronti" di Festina Lente Teatro in scena a Bologna
Il 29 marzo all'Arena del Sole dall'opera di Ionesco