(ANSA) - MILANO, 17 APR - Con scenografie "rinnovate e
implementate", nuove luci, effetti speciali e arrangiamenti,
torna al Teatro Nazionale di Milano, dal 23 al 28 aprile, lo
spettacolo musicale Vlad Dracula sul diabolico vampiro nato
dalla penna di Bram Stoker nel 1897.
Vlad Dracula nasce dalla volontà del regista Ario Avecone di
offrire al racconto una nuova prospettiva.
La cura degli abiti e dei dettagli, ideati da Myriam Somma, è
il frutto di una ricerca personale, basata sull'epoca
vittoriana, ma contaminata con tessuti e materiali tecnologici
avanzati. L'opera è ambientata in un mondo steampunk di fine
'800, all'alba dello sviluppo industriale moderno e dello
sfruttamento delle nuove risorse energetiche.
"Sono sempre stato affascinato dalla letteratura gotica di
fine Ottocento - spiega Avecone - e un amante degli autori che
in quegli anni scrivevano di misteri, amore non corrisposto e
morte. Sono anche un grande appassionato di cinema e di registi
come Tim Burton, Guillermo del Toro e Christopher Nolan. Le
atmosfere tetre e malinconiche di queste opere mi hanno spinto a
mettere in scena una nuova storia, un nuovo racconto tratto dal
noto romanzo epistolare di Bram Stoker".
"Quello che raccontiamo - ha concluso - nasce
dall'inquietudine, dalla rabbia e dalla solitudine che l'animo
umano può provare in un tempo così complesso come quello che
stiamo attraversando". (ANSA).
Vlad Dracula, il musical torna al Teatro Nazionale di Milano
Dal 23 al 28 aprile