"Onorevole presidente, lei è sicuramente al corrente della battaglia per salvare la residenza studentesca dell'Ex Civis che, per fare uffici e parcheggi, il ministero degli Esteri, vuole togliere dalla disponibilità pubblica, chiudendo per sempre gli alloggi per gli studenti, distruggendo lo storico teatro universitario Eduardo De Filippo e trasferendo un progetto formativo di alto valore culturale e sociale come quello di Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini".
A scriverlo è Daniele Silvestri, che ha promosso il Comitato salviamo Ex-Civis e Teatro Eduardo de Filippo, in una lettera aperta alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
E aggiunge: "Provo a sbloccarle un ricordo: nell'ottobre del 2010 l'allora "Laboratorio Teatrale Universitario Eduardo De Filippo" mise in scena uno spettacolo, con la regia di Enrique Vargas, nel quale uno spettatore alla volta veniva condotto in un percorso narrativo interamente al buio, guidato da attori non vedenti. Uno di quegli spettatori era lei, da giovane ministro della Gioventù. Dicono sia uscita dal teatro con gli occhi lucidi e che abbia concesso un contributo al teatro. Da alcuni anni questo teatro, dove Eduardo ha tenuto le sue lezioni, offre spettacoli in modo gratuito, raro caso di utilizzo virtuoso delle risorse provenienti dal Fondo sociale europeo. Requisire questo piccolo spazio pubblico per farne una sala conferenze del ministero degli Esteri, che ha sede nel più grande edificio d'Italia (dopo la Reggia di Caserta), è davvero offensivo. La nostra battaglia continua perché vogliamo mettere gli attori in campo, a cominciare dal suo governo, di fronte alla gravissima responsabilità di negare agli studenti universitari centinaia di posti letto, di distruggere un Teatro con oltre 50 anni di storia, di svilire una proposta di qualità come quella di Officina Pasolini per creare uffici e parcheggi, cioè spazi chiusi, privati, non più accessibili al pubblico, ai cittadini. Le chiedo di intervenire per impedire questo terribile e irrimediabile errore e di rivendicare questa scelta. In ogni caso… Noi non ci fermeremo". (ANSA).
Daniele Silvestri, lettera aperta alla premier, salvi l'Ex Civis
"Provo a sbloccarle un ricordo sul teatro Eduardo de Filippo"