Paolo Petroni
(ANSA) - ROMA, 13 GIU - È stata presentata ufficialmente a
Roma la stagione 2024/2025 dei Teatri di Siena, ovvero il Teatro
dei Rinnovati, riconosciuto recentemente monumento nazionale, e
il Teatro dei Rozzi, entrambi gestiti dal Comune di Siena. Il
neo Direttore Artistico, Vincenzo Bocciarelli ha concepito anche
la nuova immagine simbolo della stagione: un veliero che emerge
dagli abissi oceanici e, colpito da raggi di sole oltre la
superficie marina, si proietta oltre il sipario, per ritrovare
la sua navigazione nell'approdo e quindi nel contatto con la
platea teatrale.
''Con questa metafora della vita - spiega Bocciarelli - e
ispirandomi ad un capolavoro shakespeariano assoluto qual è La
tempesta, vorrei comparare le trasformazioni che si attuano
nell'animo del teatro alla tempesta emotiva che agita le acque
dell'essere umano e guidare lo spettatore in un percorso
cognitivo attraversato da repertori multiformi, in un mare in
cui lo spettatore abbandona il suo naufragio su un'isola deserta
per nuotare verso nuovi orizzonti teatrali, motivato dallo
stesso spirito libero di Ariel, personaggio a cui devo molto
nella mia carriera di attore''. Il progetto parte dalla prosa
classica e contemporanea per arrivare al musical, al balletto,
alla lirica, alla commedia e agli spettacoli per l'infanzia, in
un ventaglio completo di offerta alta e più leggera.
La stagione del Teatro dei Rinnovati comincia il 25 ottobre
con un'anteprima nazionale: Aladin - Il Musical di Stefano
D'Orazio, una storia ispirata ad uno dei racconti più celebri de
Le mille e una notte che vedrà protagonista Max Laudadio. Poi
arriverà il grande Galuco mauri col suo De profundis di Oscar
Wilde. Il mese di novembre si apre con Cristiana Capotondi in un
monologo scritto e diretto da Marco Bonini, La vittoria è la
balia dei vinti, una vicenda intima segnata da un toccante
racconto familiare da una madre a una figlia.
La Stagione del Teatro dei Rozzi invece propone l'apertura con
una novità italiana: uno spettacolo esilarante scritto da Pier
Francesco Pingitore I 2 cialtroni, con Maurizio Martufello e
Marco Simeoli. Segue Inimitabili, omaggio a Gabriele D'Annunzio
con Edoardo Sylos Labini in scena il 12 novembre in un racconto
che rievoca la grande figura del poeta del '900, su drammaturgia
di Angelo Crespi. Dal 10 dicembre Debora Caprioglio sarà
impegnata in un intenso assolo dal titolo Non fui gentile, fui
Gentileschi, sulla vita della celebre pittrice 'narrata da sé
medesima' con regia di Roberto D'Alessandro.
Tutta la programmazione è consultabile al sito
https://teatridisiena.it/ (ANSA).
Teatri di Siena, stagione 24/25 al via con Aladin e Pingitore
I programmi del Teatro dei Rinnovati e del Teatro dei Rozzi