(ANSA) - TORINO, 17 SET - Dall'1 al 29 ottobre il Teatro
Regio presenta Manon Manon Manon: un viaggio affascinante che,
per la prima volta in Italia, propone una lunga "soggettiva"
dedicata a Manon Lescaut, presentata in prima assoluta il primo
febbraio 1893 proprio al Regio. La giovane protagonista del
romanzo dell'abate Prévost, a partire dal successo riscosso alla
metà del Settecento, ha ispirato ben tre compositori: Daniel
Auber che ha dato vita a Manon Lescaut nel 1856, Jules Massenet
che compose la sua Manon nel 1884, e Giacomo Puccini che
raggiunse il suo primo grande trionfo con Manon Lescaut nel
1893.
Tre opere autonome ma complementari, tre direttori
d'orchestra, tre interpreti per una protagonista unica, tre
diversi cast per un'inedita trilogia: tre nuovi allestimenti,
ventuno recite in un mese, una vera sfida artistica e produttiva
capace di mettere in luce la forza del Regio. L'inaugurazione
sarà martedì 1 ottobre alle 19 con Manon Lescaut di Giacomo
Puccini su libretto di Luigi Illica, Domenico Oliva e Marco
Praga, in scena per 7 recite fino a sabato 26 ottobre, dirige il
maestro Renato Palumbo, tra i massimi esperti mondiali
dell'Opera italiana.
Manon Manon Manon - ricorda il sovrintendente Mathieu Jouvin
- sarà al centro dell'interesse europeo perché il Teatro Regio
ospiterà dal 24 al 26 ottobre la Conferenza d'Autunno di Opera
Europa, la principale organizzazione europea che riunisce teatri
e festival lirici, e che attualmente conta oltre 233 membri
provenienti da 44 paesi. (ANSA).
'Manon Manon Manon', tre opere al Teatro Regio
Il trittico per la prima volta in Italia dall'1 al 29 ottobre