Il Verdi di Gorizia apre la stagione con i Parsons Dance

(ANSA) - TRIESTE, 18 SET - Aprirà il 5 novembre con la danza, genere che va oltre i confini delle lingue, la stagione 2024-25 del Teatro comunale Giuseppe Verdi di Gorizia. A esibirsi sul palco saranno i newyorchesi Parsons Dance con Balance of power.
    Seguirà un ricco cartellone a vocazione internazionale, in omaggio a GO!2025, che si concluderà il 6 maggio con Talk radio-jazz e libertà nella Gorizia del 1945.
    Il programma è stato presentato oggi. Previsti 8 spettacoli di prosa, 6 di musica e balletto, sezione "Eventi" con 5 spettacoli e 9 recite con musical su due giorni. Spazio anche a Verdi racconta con monologhi affidati a Stefano Massini, Lella Costa, Veronica Pivetti, Giovanni Scifoni. Evento speciale GO!2025 sarà Slava's Snowshow, il cui protagonista è considerato il migliore clown del mondo.
     Per la prosa sono attesi Lodo Guenzi, Angela Finocchiaro, Bruno Stori, Ale e Franz, Natalino Balasso, Flavio Insinna, Geppy Gleijeses, Vanessa Incontrada e Franco Branciaroli.
    Dall'estero arriveranno Salut Salon di Amburgo, Benedict Gospel Choir della Carolina del Sud, Beijing Academy Chinese Classical Dance Company, Pablo Reyes. Sul palco salirà anche Irene Grandi per celebrare i 30 anni di carriera. Spazio poi al musical con Saranno Famosi e Cats. "Ho pensato, per il tanto atteso appuntamento di GO! 2025, a un grande palcoscenico che si apre al mondo - ha spiegato il direttore artistico, Walter Mramor - sulla grande tradizione del teatro italiano che fa da colonna portante al cartellone della prosa, si innestano le proposte internazionali dei segmenti musica e balletto e grandi eventi".
    "Già da anni il Verdi offre un cartellone di grande appeal, capace di assicurare il sold out in oltre l'80% delle serate - ha osservato il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna - Offerte per adulti e giovani, prodotti tradizionali e nuovi assicurano un mix che prefigura un successo ancora maggiore per la prossima stagione artistica. Insomma, un'offerta europea per la Capitale europea della cultura". (ANSA).