Prima un film nel 1956 con Ingrid Bergman (che conquistò l'Oscar per questa interpretazione) e Yul Brynner - seguito da altre opere cinematografiche -, poi un cartone Disney nel 1997, infine un musical nel 2017 a Broadway (ispirato al film d'animazione) che ora sbarca anche in Italia. Anastasia, la storia leggendaria della Granduchessa Anastasia Nikolaevna di Russia, figlia dell'ultimo zar Nicola II e creduta erroneamente l'unica della famiglia Romanov ad essere sopravvissuta alla Rivoluzione russa, ha da sempre esercitato fascino e ispirato la creatività degli artisti. Con un'anteprima a Trieste al Teatro Politeama Rossetti, dall'11 al 15 dicembre, ed una prima nazionale a Milano al Teatro degli Arcimboldi, dal 25 dicembre al 12 gennaio 2025, Anastasia - Il Musical promette di incantare il pubblico. Tappe anche a Torino al Teatro Alfieri dal 12 al 16 marzo, a Roma al Teatro Brancaccio dal 9 al 13 aprile, a Firenze al Mandela Forum dall'8 all'11 maggio.
L'opera, voluta da Broadway Italia (già produttore di The Phantom of the Opera), vede nei panni della giovane Anya - che ha perso la memoria ed è alla ricerca del suo passato - l'attrice Sofia Caselli, mentre in quelli di Dimitri c'è Cristian Catto. La regia è firmata da Federico Bellone, coadiuvato da Chiara Vecchi, che cura anche le coreografie. Le musiche dal vivo sono dirette dal maestro Giovanni Maria Lori, che dirigerà brani indimenticabili come Quando viene dicembre o Viaggio nel passato (che nella versione italiana del cartoon furono interpretate da Tosca).
"Ho conosciuto Anastasia quando avevo 15-16 anni, grazie al film d'animazione - racconta il regista Bellone -. Dopo 20 anni mi ritrovo a curare la regia ed è un grandissimo sogno per me. Sofia e Cristian non sono nomi molto conosciuti, ma sono grandi professionisti". "Non è scontato dare fiducia a qualcuno solo dalle audizioni - continua la giovane attrice protagonista - e per questo ringrazio il regista: è un onore essere la prima Anastasia italiana".
Anastasia - il Musical trasporta gli spettatori in un'epoca di sfarzo, mistero e passione per seguire le vicende di Anya, una giovane donna che potrebbe essere la Granduchessa Anastasia. La storia parte dal 1916 e da San Pietroburgo. Sono gli anni della Rivoluzione Russa che infuoca le piazze e gli animi del popolo e che segnerà presto la tragica fine delle atmosfere scintillanti delle feste di palazzo e dell'intera dinastia dei Romanov. Sopravvivono agli assalti l'imperatrice madre e la giovane nipote Anastasia. Qualche anno più tardi, ritroviamo Anya, ormai giovane donna senza famiglia né ricordi, pronta ad intraprendere il suo personale viaggio lontano dall'orfanotrofio in cui è cresciuta, sulla strada che la porterà a Parigi, verso il sogno di scoprire la propria identità e soprattutto verso l'amore. Lungo il suo viaggio, Anya incontra Dimitri e il suo amico Vlad, due simpatici truffatori alla ricerca di una sosia della principessa da presentare all'imperatrice madre in cambio di 10.000 rubli; insieme si recano a Parigi per reclamare l'eredità che spetta di diritto alla principessa Anastasia. Un'avventura, tra intrighi politici e colpi di scena, che darà nuova vita ai personaggi di questa storia in un viaggio verso la verità e l'amore con la colonna sonora composta da Stephen Flaherty e Lynn Ahrens. Nel cast anche Brian Boccuni (Gleb), Nico Di Crescenzo (Vlad), Stefania Fratepietro (Lily), Carla Schneck (Imperatrice Maria). La traduzione sarà quella del film e di Franco Travaglio, il più accreditato adattatore nazionale di musical.
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