Cultura

Monologo di Camilleri sarà rappresentato per la prima volta

'Autodifesa di Caino' a San Miniato nel 2025

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN MINIATO (PISA), 28 OTT - Per la prima volta il testo Autodifesa di Caino di Andrea Camilleri (1925-2019) sarà rappresentato in teatro, come avrebbe voluto fare il suo autore alle Terme di Caracalla nel 2015 che però morì due giorni prima.
    L'Istituto del Dramma Popolare di San Miniato (Pisa) ha annunciato che nel luglio 2025 questo lavoro dello scrittore siciliano - testo mai rappresentato - sarà il Dramma scelto per la prossima edizione della manifestazione toscana.
    Il 15 luglio 2019, alle Terme di Caracalla, Andrea Camilleri avrebbe dovuto interpretare il suo monologo Autodifesa di Caino.
    Un ritorno sul palcoscenico, atteso dal pubblico e fortemente voluto dallo scrittore. Ma Camilleri si spense il 17 luglio.
    L'autore ha lasciato il suo scritto su Caino che aveva completato e per il quale aveva immaginato tutto: la scena e gli intermezzi musicali, i filmati da proiettare sullo schermo, i testi da interpretare di persona e quelli da far recitare.
    L'Autodifesa di Caino, sottolinea l'Istituto per il Dramma popolare, "è un testo potente, profondo e risponde alle incessanti domande sul bene e il male: un testo che si inserisce perfettamente nel solco della 'scena sacra' di San Miniato".
    L'operazione è frutto della sinergia con il Fondo Andrea Camilleri, ed è stata voluta dal presidente dell'Idp di San Miniato, Marzio Gabbanini, inserendo il Dramma nel cartellone ufficiale delle celebrazioni del centenario della nascita di Camilleri. Gabbanini ha dato l'annuncio durante l'iniziativa 'Dalle carte al palcoscenico', un viaggio dentro l'archivio per riscoprire Camilleri che, a San Miniato, è stato unito da un legame importante e profondo, che precede la notorietà datagli dai suoi romanzi col commissario Montalbano. Inoltre, nell'iniziativa a Palazzo Grifoni, sede della Fondazione Crsm, è stato presentato anche un inedito testo teatrale di Andrea Camilleri conservato per 70 anni nell'archivio del Dramma Popolare: è un copione che risale al 1950, anno in cui Camilleri era uno studente. Si intitola 'Il Santo Nero. Ex voto in tre atti'. Protagonista è il santo eremita Calogero la cui vita è presentata da Camilleri "con quadretti popolari dal profondo messaggio morale per l'uomo di oggi". All'epoca il Dramma popolare di San Miniato aveva indetto un concorso drammaturgico per l'Anno Santo 1950, chiedendo a giovani scrittori di teatro di inviare testi inediti a soggetto libero. Giunsero decine e decine di copioni. Uno, appunto, anche da un giovanissimo Andrea Camilleri ed è stato ritrovato ora nell'archivio toscano.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it