(ANSA) - ROMA, 26 NOV - Lo storico Teatro Valle di Roma
riaprirà al pubblico già a febbraio del 2026 e potrà ospitare
spettacoli della seconda parte della prossima stagione teatrale.
È quanto è stato annunciato nel corso di un sopralluogo ai
cantieri di ristrutturazione dello stabile del sindaco Roberto
Gualtieri insieme all'assessore alla Cultura Massimiliano
Smeriglio.
"Siamo a un punto di svolta in questi lavori così importanti
per restituire il Valle alla città e alla realtà teatrale di
tutto il mondo - ha detto Gualtieri -. Siamo al termine della
fase della demolizione e all'avvio della ricostruzione. Abbiamo
integrato le risorse per consentire la conclusione dei lavori
con l'adeguamento antincendio e la possibilità di avere una buca
dell'orchestra per ospitare l'opera".
"È un lavoro di grande importanza, anche economicamente: sono
10 milioni - ha ricordato il sindaco - Ma è importantissimo
perché il Valle ha una storia straordinaria, di livello
mondiale: nel 2027 celebrerà trecento anni, ha ospitato
innovazione teatrale in tutta la sua vita"
"È un lavoro estremamente complesso che riguarda, vogliamo
ricordarlo - ha ribadito l'assessore Smeriglio - il Teatro
moderno più antico d'Europa, quindi estremamente delicato per
cui è stato necessario uno stanziamento ulteriore di 3,7 milioni
di euro rispetto a quanto stanziato. Risorse che servono alla
messa a norma dell'impianto antincendio, tra i più evoluti
considerata l'altissima presenza di parti lignee all'interno del
teatro, e al ripristino della buca degli orchestrali che
consentirà di utilizzarlo anche per l'Opera". (ANSA).
A febbraio 2026 i primi spettacoli al Teatro Valle rinnovato
Sopralluogo Gualtieri, 'finita demolizione, ora ricostruzione'