(ANSA) - ROMA, 26 NOV - "Meno di 5 euro lordi per un'ora di
lavoro. È quello che percepiscono i mimi al Teatro dell'Opera di
Roma, una delle istituzioni più importanti e rappresentative nel
panorama della lirica.
Sulla vicenda è intervenuta Azione. "Le condizioni
denunciate dalla Cgil al Teatro dell'Opera di Roma sono
scandalose e inaccettabili. Invitiamo il Comune di Roma e la
Regione Lazio, in quanto soci della Fondazione, ad aprire
immediatamente un confronto per tutelare i diritti di questi
lavoratori. Peraltro, in questa maniera la Regione disattende
anche la mozione sul salario minimo, presentata da Azione e
approvata all'unanimità dal Consiglio regionale. Lavorare per
meno di 5 euro l'ora, con un compenso massimo di 500 euro al
mese, è una ferita per la dignità di lavoratrici e lavoratori e
per l'intero patrimonio culturale italiano. Non possiamo restare
a guardare mentre si calpesta il valore del lavoro e della
cultura", hanno detto il consigliere regionale del Lazio,
Alessio D'Amato, la vicepresidente della Commissione Cultura
della Camera dei Deputati, Valentina Grippo, e la consigliera
dell'Assemblea Capitolina, Flavia De Gregorio, di Azione.
(ANSA).
Cgil, a Teatro Opera Roma 5 euro per lavoro mimi
Venerdì volantinaggio. Azione, 'Comune e Regione intervengano'