Cultura

Lirica Marche, accordo tra teatri di tradizione Jesi e Macerata

Lucia Chiatti alla direzione "Pergolesi Spontini" e Sferisterio

Redazione Ansa

(ANSA) - JESI, 19 DIC - Si stringe l'accordo tra Fondazione Pergolesi Spontini e Associazione Arena Sferisterio, nell'ambito della volontà dai sindaci di Jesi (Ancona) e di Macerata di condividere una sinergia tra le attività teatrali e culturali delle due città, entrambi uniche titolari nelle Marche del riconoscimento di Teatro di Tradizione che le vede protagoniste, la prima nell'autunno-inverno, la seconda in estate, di prestigiose stagioni liriche.
    L'atto, già deliberato dal consiglio di amministrazione dello Sferisterio, è stato adottato anche dal Cda della "Pergolesi Spontini". Per il triennio 2025-2027, il Teatro Pergolesi di Jesi e lo Sferisterio di Macerata si impegnano a collaborare nei settori artistico, tecnico, organizzativo, produttivo, per le attività di formazione e sociali, nel rispetto delle specificità dei singoli enti. A tale scopo - recita il documento - "i due enti possono valutare la condivisione della professionalità e dell'esperienza del personale, la realizzazione di allestimenti, progetti ed eventi" in ambito locale, nazionale e internazionale.
    Nella stessa seduta, il Cda jesino, a seguito di procedura ad evidenza pubblica, ha rinnovato per cinque anni l'incarico al direttore generale Lucia Chiatti, riconoscendone il merito della oculata gestione e del raggiunto obiettivo dell'ampliamento della compagine sociale raccolta, nell'ultimo anno, dalla Fondazione. Grazie alle possibilità introdotte dall'accordo di partenariato, l'attività di direzione generale di Lucia Chiatti sarà condivisa per tre anni con l'Associazione Arena Sferisterio. Lo ha deciso sempre il cda jesino. Questo - si legge nell'accordo di distacco - permetterà di creare "una sinergia tra le attività teatrali delle due istituzioni e creare un solido legame strutturale che possa rafforzare le attività teatrali dei comuni della Vallesina, che la Fondazione Pergolesi Spontini rappresenta, ed il territorio del comune di Macerata".
    La prestazione lavorativa sarà ripartita al 50% nella sede di Jesi e al 50% nella sede di Macerata, con lo Sferisterio che rimborserà alla "Pergolesi Spontini" il 50% del costo sostenuto per il trattamento economico e normativo della lavoratrice.
    (ANSA).
   

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