Si sono conclusi con l'esecuzione di Halleluja di Leonard Cohen, interpretata da una ragazza, i funerali della conduttrice delle Iene Nadia Toffa, scomparsa a 40 anni per un tumore. Sono state centinaia le persone che hanno voluto partecipare alla cerimonia, molte di queste non sono riuscite ad entrare nel Duomo di Brescia.
"Ciao, guerriera". Così uno dei partecipanti ha voluto salutare Nadia prima che il feretro lasciasse il Duomo. La gente ha risposto con un lungo applauso.
Sono centinaia le persone che hanno voluto partecipare ai funerali. Un lungo applauso ha accompagnato l'arrivo del feretro. In chiesa praticamente tutti i colleghi delle Iene della conduttrice.
L'ideatore delle Iene e autore tv Davide Parenti ha deposto sulla bara chiara la cravatta nera, simbolo della redazione delle Iene.
Il celebrante, don Maurizio Patriciello, il parroco 'antiroghi' di Caivano (Napoli) dà una spiegazione sul perchè Nadia Toffa fosse così amata. "Nadia ha messo l'Italia sottosopra - ha detto il sacerdote durante i funerali della conduttrice - è stata amata da Nord a Sud, dalla Terra dei fuochi a Brescia. E' entrata nel cuore di tutti perché è stata autentica, cocciuta perseverante, tosta. Ha avuto fame e sete di giustizia".
La famiglia di Nadia Toffa, l'inviata delle Iene morta per un cancro IL PROFILO ha affidato ai social un messaggio di saluto: "Cara piccola grande Nadia, figlia amata, adorata sorella, dolcissima zia, guerriera potente in ogni sfida, coraggiosa anche nell'ultima, la più difficile. Non ci sono parole per dire il vuoto che lasci in tutti noi". comincia così il pensiero della famiglia di Nadia Toffa affidato a Twitter. "Si spegne con te una luce calda, cristallina, ma rimane tutto l'amore che ci hai donato, resta ciò che hai costruito con tanta dedizione e determinazione per noi, per tanti. Siamo forti della tua forza. Già un angelo in vita, ora sei libera e serena nell'Amore più grande. Riscaldati dall'abbraccio di tutti", hanno scritto i genitori e le sorelle della presentatrice, morta a 40 anni dopo una lunga battaglia con il tumore.
Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi mesi, e da inizio luglio era ricoverata alla Domus Salutis di Brescia, dove si è spenta nelle prime ore del mattino. Le Iene sui social hanno dedicato un post commosso. "Qualcuno potrebbe pensare che hai perso, ma chi ha vissuto come te, non perde mai - scrivono -. Hai combattuto a testa alta col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all'ultimo, fino a oggi". "Fiorire d'inverno", nel periodo più difficile dell'anno. Nadia Toffa aveva intitolato così il suo libro, uscito a ottobre scorso per Mondadori, in cui aveva raccontato la battaglia contro il cancro, provando a lanciare un messaggio di rinascita e di speranza.
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