(ANSA) - ROMA, 26 GIU - Non c'è dubbio che La misteriosa
accademia dei giovani geni, nuova serie live action
family/adventure/mystery al debutto su Disney+, per quanto sia
ambientata in un periodo immaginato con elementi degli gli anni
'50, '60 e '70, non potrebbe essere più attuale. Infatti i
protagonisti, bambini geniali, Reynie (Mystic Inscho), Sticky
(Seth Carr), Kate (Emmy DeOliveira) e Constance (Marta Kessler)
si ritrovano ad dover utilizzare le loro straordinarie capacità
nel pieno di una crisi globale, conosciuta come L'Emergenza.
A 'reclutare' i quattro bambini per una missione quasi
impossibile che avrà al centro una misteriosa scuola per
l'apprendimento della Veritas e dell'Illuminazione, è un leader
sui generis, vulnerabile quanto empatico, il signor Benedict,
interpretato da Tony Hale, già vincitore di due Emmy per la
serie comedy cult Veep dove era volto di Gary, l'assistente
/'schiavo' / tuttofare / confidente della dispotica
vicepresidente (Julia Louis-Dreyfus). Qui Hale, che ritroveremo
anche a fianco di Nicole Kidman e Javier Bardem in Being the
Ricardos di Aaron Sorkin, il film sull'icona della comicità
Lucille Ball ("è stato un onore anche solo stare su quel set")
ha la possibilità di mostrare tutto il suo talento in due ruoli
opposti, uno buono, Benedict e il gemello 'cattivo' Curtain. Nel
cast della serie, ideata da Matt Manfredi e Phil Hay, ci sono
anche Kristen Schaal, Ryan Hurst, MaameYaa Boafo e Gia Sandhu.
"Ho amato subito il mondo creato da Trenton Lee Stewart -
spiega Hale nell'incontro in streaming con la stampa
internazionale -. Mi ha appassionato soprattutto che i bambini
chiamati a indagare su una crisi che sta creando un'ansia
globale non abbiano poteri magici. I loro superpoteri sono
l'intelligenza, la creatività e l'empatia. E soprattutto dopo
l'anno che abbiamo passato, trovo che quelli siano veramente
superpoteri". (ANSA).
Arrivano i Giovani geni contro l'Emergenza globale
Serie su Disney+. Due ruoli per Tony Hale, valorizziamo empatia