E' fuga dal prime time: a ottobre gli ascolti della tv calano di ben 2,5 milioni nella fascia 20.30-22.
A vedersela peggio - stando alle rilevazioni dello Studio Frasi - sono le reti tematiche del servizio pubblico, penalizzate tra l'altro dal non essere più visibili sui vecchi televisori con l'eccezione di RaiNews24: -16% sia nell'intera giornata che in prima serata. Sorridono invece le nuove piattaforme: le 'Altre' raggiungono 1,8 milioni in prime time pari al 7.9%, quota che sale al 14% tra i possessori di smart tv.
L'ottobre 2021 merita la maglia nera negli ascolti degli ultimi 11 anni: è dall'ottobre 2010 che l'ascolto del giorno medio non scendeva sotto i 10 milioni. Ancora più netto l'abbandono in prima serata: i 23,1 milioni di ascolto medio valgono meno del 40% della popolazione, il che non avveniva da almeno 18 anni.
L'anno scorso nel mese di ottobre 62 programmi superarono i 5 milioni di ascolto, quest'anno solo 25; i furono 39 (31 edizioni del Tg1 e 8 del Tg5), quest'anno 17 (tutti Tg1). Otto fiction a ottobre 2020 andarono oltre i 5 milioni, quest'anno soltanto Imma Tataranni è riuscita nell'impresa, anche se spostata al martedì dalla classica domenica. "Una nuova collocazione - fa notare Siliato - che costringerà la sostituta procuratrice questa sera a sfidare Juventus-Zenit di Champions League. E che certo non ha giovato al Collegio: in base alle nostre elaborazioni, ben 660 mila spettatori che l'anno scorso seguirono la prima puntata del reality, martedì scorso hanno scelto la fiction di Rai1".
Fuga dal prime time, crescono solo Netflix & Co
Studio Frasi, meno del 40% alla tv, non succedeva da 18 anni