Cultura

Yellowjackets, il survival drama al femminile su Sky

Con Christina Ricci e Juliette Lewis dal 17 novembre

Yellowjackets, il survival drama al femminile su Sky

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 NOV - Yellowjackets è un survival drama dalle sfumature horror sull'incredibile storia di una squadra di calcio femminile di una scuola superiore che negli anni '90 sopravvive a un incidente aereo rimanendo isolata nelle remote terre dell'Ontario in attesa dei soccorsi. Dopo 25 anni le poche protagoniste sopravvissute a quel dramma, riunitesi in un clan, dovranno adattarsi con il loro trascorso, nonostante abbiano tentato di ricostruirsi una vita. Arriva in prima visione il 17 novembre alle 22.15 su Sky Atlantic e in streaming su NOW, in contemporanea con gli Stati Uniti, la serie al femminile che vede tra le star Christina Ricci e Juliette Lewis. Creata da Ashley Lyle e Bart Nickerson, creatori anche di Narcos: Mexico, la serie - costruita su due diversi piani temporali - vanta un ampio cast quasi tutto al femminile: tra le star Christina Ricci (Paura e Delirio a Las Vegas, La Famiglia Addams, Monster) e Juliette Lewis (Cape Fear - Il promontorio della paura, Assassini nati - Natural Born Killers, I Know This Much Is True), oltre a Melanie Lynskey, Sophie Thatcher, Tawny Cypress, Ella Purnell , Sammi Hanratty (Salem), Steven Krueger, Keeya King, Warren Kole.
    Anni '90. Le giovani e talentuose giocatrici di una squadra di calcio femminile di un liceo nordamericano sopravvivono per miracolo a un terribile incidente aereo e si ritrovano da sole nella natura selvaggia dell'Ontario per svariati mesi. La speranza di essere salvate dai soccorsi cede presto il posto alla disperazione, alla rabbia e alla paura, e le ragazze, ormai divise in veri e propri clan, si ritrovano a lottare senza pietà per la sopravvivenza, arrivando anche a praticare il cannibalismo.
    Nel presente, 25 anni dopo, alcune delle sopravvissute, Shauna, Taissa, Misty e Natalie, sono andate avanti con le loro vite, ma il ricordo di quei giorni è impossibile da cancellare: ciò che è successo un quarto di secolo prima non ha mai smesso e non smetterà mai di tormentarle. (ANSA).
   

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