Cultura

10 anni dalla morte di Simoncelli, il docu SIC arriva su Sky

il 20/1 nel giorno del suo compleanno

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 GEN - A 10 anni dalla scomparsa del campione Marco Simoncelli e proprio nel giorno del suo compleanno, arriva in prima visione tv SIC, il documentario Sky Original prodotto da Sky, Fremantle Italy e Mowe. Dopo il successo al cinema, SIC è in onda il 20 gennaio alle 21. 15 su Sky Documentaries, anche on demand e su NOW.
    Il film racconta una storia, quella di un bambino che aveva un sogno e che ha fatto di tutto per realizzarlo. E lo fa attraverso l'epopea della stagione 2008 che decreterà Marco Simoncelli campione del mondo Classe 250cc. Un mondiale iniziato da outsider, sofferto, voluto, meritato che porterà alla ribalta del mondo un nuovo talento italiano, tostissimo e sempre sorridente. Ma SIC racconta anche la vita di un bambino e poi di ragazzo sempre pronto a divertirsi e a divertire con una battuta o mettendo un'auto di traverso tra le vie di Coriano, il tranquillo paese della "Motor Valley" romagnola dove è nato. Un ragazzo che, con le foto di Valentino Rossi nel diario, era convinto di diventare un giorno anche lui un "World Champion".
    Ad arricchire il racconto, le testimonianze e i ricordi di chi ha vissuto insieme a lui a cominciare dal padre, Paolo Simoncelli, la storica fidanzata Kate Fretti, il compagno di sfide alla "cava", nonché idolo e amico Valentino Rossi, il pilota Mattia Pasini amico d'infanzia e primo compagno di team ai tempi delle gare in minimoto, Carlo Pernat il manager del motomondiale, Paolo Beltramo, storico inviato dai box, l'avversario più ostico lo spagnolo Alvaro Bautista, il poetico Dottor Claudio Costa, il preparatore atletico Carlo Casabianca, l'artista dei caschi Aldo Drudi, i membri della squadra che insieme a lui hanno reso possibile la vittoria del mondiale poi gli amici di sempre, il tutto arricchito con le telecronache di Guido Meda.
    Diretto da Alice Filippi, scritto con Vanessa Picciarelli e Francesco Scarrone e prodotto da Gabriele Immirzi ed Ettore Paternò per Fremantle, Roberta Trovato per Mowe e Roberto Pisoni per Sky, il documentario è realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna e il supporto di Emilia-Romagna Film Commission. La colonna sonora originale è firmata dai Mokadelic.
    (ANSA).
   

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