Peter Lord, creatore di successi come la pecora Shaun, Wallace & Gromit e Galline in fuga. Ari Folman, autore e regista del Valzer con Bashir.
Ma a Pescara, dove il festival torna dopo il successo dello scorso anno, a brillare saranno anche tanti mostri sacri e talenti tricolore. Ci sarà infatti Francesco Tullio Altan fumettista, vignettista e autore satirico italiano, oltre che papà dell'indimenticabile e inimitabile Pimpa. E poi Bruno Bozzetto, adorabile habitué del festival che racconterà la sostenibilità ambientale e i diritti degli animali con il linguaggio dell'animazione e presenterà in anteprima le prime immagini del suo prossimo lavoro.
"Per la 27/a edizione di Cartoons - spiega la presidente della Rai Marinella Soldi in un messaggio - raccogliamo una sfida che nasce dalla consapevolezza che l'attenzione nei confronti dei bambini e dei ragazzi è una questione centrale: raggiungere un pubblico più giovane è una delle maggiori sfide per i media di servizio pubblico in tutto il mondo". La Soldi ricorda che Cartoons è "una manifestazione nata in casa Rai che nelle varie edizioni ha avuto il merito di trattare temi importanti e complessi, ha saputo affrontarli e raccontarli a giovani e giovanissimi, usando una lingua universale che mescola animazioni, fumetti, videogiochi, effetti visivi, suoni e musiche".
"Il settore dei progetti speciali, di cui fa parte la bellissima iniziativa di Cartoons on The Bay, è molto cresciuto in questi anni e vi annuncio uno spin off in Puglia l'anno prossimo in concomitanza con il G7 di cui siamo molto orgogliosi" dice la presidente uscente di Rai Com Teresa De Santis che coglie l'occasione per ringraziare tutta la squadra ("abbiamo chiuso tre anni con bilanci record") e augurare buon lavoro alla nuova presidente Claudia Mazzola e al nuovo amministratore delegato Sergio Santo.
"Il nostro compito - dice Roberto Genovesi, direttore artistico di Cartoons On The Bay - è non solo raccontare autori affermati e mostri sacri ma anche scoprire e lanciare nuovi talenti ancora sconosciuti. Per questo sono molto orgoglioso di avere quest'anno di nuovo con noi Monica Manganelli, regista, scenografa e direttore creativo, che già mi aveva colpito in passato e ritorna con una grande mostra sulle sue opere e regalandoci anche il bellissimo manifesto". Il poster è un omaggio alla pittura surrealista e alle maschere del teatro con un riferimento al logo storico del festival. Manganelli ha firmato le scene di spettacoli per i teatri più importanti d'Europa e ha collaborato anche per Cloud Atlas con le sorelle Wachoski. (ANSA).
Cartoons con Shaun, la Pimpa e I cavalieri dello zodiaco
A Pescara dal 31 maggio. Soldi, sfida è raggiungere i giovani