(ANSA) - ROMA, 12 SET - 1985. Allarme nel Mediterraneo è il
titolo del documentario in onda venerdì 15 settembre in prima
serata su Rai3 prodotto da Rai Documentari.
La tensione cresce enormemente e si corre il rischio di una
crisi internazionale che potrebbe mettere in difficoltà
l'equilibrio tra Est e Ovest. Alla fine, l'Italia fa valere la
sua giurisdizione, sul suo suolo. Ma non è finita. Perché se i
sequestratori vengono arrestati, l'aereo dell'Egypt Air con i
mediatori a bordo parte e atterra all'Aeroporto di Ciampino a
Roma. Uno dei mediatori è Abu Abbas, un alto esponente del
Fronte Nazionale della Palestina, organizzazione che fa parte
dell'ala estremista dell'Olp. E i caccia americani lo seguono
fino sulla pista romana. Vogliono catturarlo. Il governo
italiano, non avendo in quel momento le prove del coinvolgimento
di Abu Abbas nel sequestro della nave, lo lascia partire per
Belgrado. Nella storia dei rapporti fra l'Italia e gli Stati
Uniti è il più grave incidente diplomatico che sia capitato.
L'operazione politica e militare viene condotta in prima
persona da Bettino Craxi e da Giulio Andreotti, in quel momento
rispettivamente Primo Ministro e Ministro degli Esteri. In
questa occasione l'Italia risponde con fermezza all'ingerenza
degli alleati. Un gesto di indipendenza e autonomia, una pagina
importante e appassionante nella sua dinamica, della Storia del
nostro paese. Intervengono Gennaro Acquaviva, Ercolano
Annichiarico, Antonio Badini, Maurizio Caprara, Giuseppe Cucchi,
Pasquale Di Vanna, Lorenzo Fioto, Roberto Jucci, Paolo Mattera,
Rosaria Nuzzo, Roberto Pennisi, Ciro Scala, Marcello Sorgi,
Leonardo Visconti di Modrone. (ANSA).
Il sequestro dell'Achille Lauro, in prima serata su Rai3
Rai Documentari il 15 settembre '1985. Allarme nel Mediterraneo'