(ANSA) - ROMA, 15 SET - "Con la Rai e L'eredità c'è stata una
storia d'amore fantastica, e anche quando le cose finiscono
auguri sempre alle persone con cui l'hai vissuta il meglio, così
io faccio con l'Eredità. L'amore con la Rai durerà per sempre e
ringrazio anche La7, che non mi ha solo cercato, mi voleva
proprio.
Lo dice Flavio Insinna rispondendo alle domande sul suo futuro
artistico, nella conferenza stampa di La stoccata vincente, il
film tv di Nicola Campiotti, in onda su Rai 1 in prima serata il
24/9, che racconta la storia dello schermidore Paolo Pizzo
(Alessio Vassallo), due volte campione del mondo e medaglia
d'argento a squadre alle Olimpiadi nel 2016.
Insinna dà il volto a Piero Pizzo, il padre e primo
insegnante di Paolo che a 13 anni (da bambino lo interpreta
Samuele Carrino) deve affrontare un'operazione per un tumore al
cervello. Il film tv, che ha nel cast anche, fra gli altri,
Elena Funari, Mario Ermito e Maciej Robiakiewicz, è prodotto da
Gloria Giorgianni per Anele in collaborazione con Rai Fiction,
ed è tratto dal libro omonimo scritto da Pizzo con Maurizio
Nicita, edito da Sperling & Kupfer nel 2016 e appena
ripubblicato.
Ora per Insinna c'è il teatro, a gennaio con Gente di facili
costumi diretto da Luca Manfredi. "Se rincorri le cose si
allontanano - spiega -. Non sono un cassaintegrato della
Whirlpool, i problemi sono altrove, creiamo lavoro per gli
altri, non c'è l'affanno. Tra quattro anni mi vedrete incatenato
al cavallo della Rai", scherza. Comunque si sta parlando già di
nuovi progetti di fiction: "per noi Flavio è una grande risorsa
- dice Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction - stiamo
lavorando su delle idee".
Rispetto al suo legame anche personale con il sevizio
pubblico, l'attore spiega che "non ho mai avuto l'esclusiva. Per
me più del contratto, conta una stretta di mano". (ANSA).
Insinna, a La7 in gioco contro me stesso? Non è nel mio dna
E' su Rai 1 il 24/9 in film tv La stoccata vincente con Vassallo