Cultura

De Luca, 'Napoli milionaria' un successo straordinario

"Qui tante serie di successo, ma attenti a quelle sulla camorra"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 19 DIC - "Ieri abbiamo festeggiato un successo straordinario, sostenuto e finanziato anche dalla Regione Campania: 'Napoli Milionaria' è stata vista in tv da quattro milioni di spettatori e si inserisce nella scia di altre produzioni televisive che sonp nate in Campania e che sono diventati dei casi nazionali". Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, facendo un bilancio del lavoro della Film Commission della Regione.
    De Luca ha citato, tra le produzioni sostenute dalla Commissione, I bastardi di Pizzofalcone, Vincenzo Malinconico, L'amica geniale, Mare fuori, "ma sono tanti - ha detto - i film e le produzioni che hanno avuto anche riconoscimenti internazionali".
    Secondo De Luca "è importante avere una valutazione realistica sullo sviluppo futuro del comparto. Noi abbiamo investito 60 milioni in questi ultimi 5 anni tra cinema e produzioni tv, e ora abbiamo stanziato altri 5 milioni per girare film e anche dare una mano ai gestori dei cinema in difficoltà". Il grande vantaggio della Campania è che è "un set a cielo aperto", ha proseguito il governatore, che ha indicato alcuni dei tanti luoghi che rendono la regione una delle mete più visitate dai turisti, "location ideali" per il cinema e la tv. De Luca ha quindi ribadito le sue riserve su alcune serie "che hanno rappresentato una medaglia con due facce, non tutte positive. Alcune produzioni con oggetto il mondo della camorra hanno portato a diffondere un modello sottoculturale, che ha fatto male ai giovani di tanti quartieri a rischio del nostro territorio. Vengono diffusi modelli di comportamento, di abbigliamento, perfino un linguaggio che è quello proprio delle bande criminali, mentre dobbiamo stare attenti e avere senso di responsabilità, raccontando anche l'impegno del mondo del volontariato, della scuola e delle forze dell'ordine, le singole famiglie e i cittàdini che resistono a queste tentazioni e vivono in maniera civile e corretta. Insomma, dobbiamo dare un'immagine vera del nostro territorio e dei nostri problemi, senza nascondere nulla ma senza neanche impiccarci con le nostre mani". (ANSA).
   

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