Cultura

"I vinili di.." Amadeus, i suoi dischi del cuore su Rai1

In anteprima nuova stagione programma Riccardo Rossi poi da 23/3

Redazione Ansa

Un brano che ha scritto la storia dell'Italia degli anni '70 e fatto ballare generazioni di appassionati del Molleggiato, come "Prisencolinensinainciusol", e quello di un altro idolo della disco anni '80, Sandy Marton, che con il suo inno alla "movida" spagnola, People from Ibiza, scalò la vetta delle classifiche italiane: sono due dei cinque dischi del cuore di Amadeus, con sui si apre stasera, in anteprima, la nuova stagione de "I vinili di…", il programma musicale ideato e condotto da Riccardo Rossi. Nella sua personale hit dei ricordi, "Ama" porta anche un altro grande successo della musica italiana della fine degli anni '70: Dammi solo un minuto, degli intramontabili Pooh. Dopo l'anteprima con Amadeus, che sarà in onda stasera in seconda serata su Rai1 e in contemporanea su RaiPlay, il programma riprenderà il 23 marzo con altri otto ospiti.
    In ciascuna puntata il conduttore intervista un personaggio del mondo dello spettacolo, dello sport, della cultura, del giornalismo e con lui ascolta brani indimenticabili di artisti italiani e stranieri mentre riemergono emozioni, ricordi e ispirazioni legati al passato. Amadeus sarà l'ospite di apertura della nuova stagione che celebra la musica ascoltata sui 33 giri, i long playing (Lp), e la loro seconda giovinezza, visto che ormai sono tornati ad essere oggetto di culto per gli amanti del vintage e per gli stessi artisti che hanno ripreso a stampare i loro nuovi dischi anche in vinile.
    "Il grande ritorno dei vinili diventati oggetto di culto anche tra i giovani - dice Maurizio Imbriale, direttore Rai Contenuti Digitali e Transmediali - ci permette di recuperare uno dei programmi più intelligenti delle passate edizioni televisive, riaggiornato in una versione 2.0, con protagonista sempre Riccardo Rossi insieme a ospiti tradizionali e giovani talenti dello sport e della musica e italiana, particolarmente amati dal nostro pubblico". (ANSA).
   

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