"Le cose che leggiamo sulle coppie di oggi sono una carneficina, manca la complicità. Questa storia ci insegna a mettere da parte l'ego.
'Margherita delle stelle' è un film tv coprodotto da Rai Fiction - Minerva Pictures, presentato oggi a Viale Mazzini alla presenza della direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, del regista, del produttore Santo Versace e dei protagonisti, oltre a Capotondi, Flavio Parenti (il marito Aldo), Cesare Bocci e Sandra Ceccarelli i genitori di Margherita. "Di Margherita Hack conoscevo la divulgatrice - aggiunge l'attrice - , l'ho sempre vissuta come una possibile senatrice a vita. La storia che abbiamo raccontato mi ha colpita da spettatrice, mi ha coinvolto il romanzo di formazione. Mi ha lasciato la consapevolezza, da neogenitore, della responsabilità che abbiamo verso i nostri figli, soprattutto da piccoli". E aggiunge "Il suo studio delle stelle è una metafora della nostra vita, dobbiamo sempre puntare alla stella giusta, dirigerci verso i nostri sogni. Lavoro con numerose fondazioni: fino a 16 anni sono molte le ragazze che sognano di studiare le materie scientifiche, dopo però passano a quelle umanistiche. Credo che sia dovuto alla difficoltà delle donne di poter sognare una vita nella scienza". Liberamente ispirata al libro 'Nove vite come i gatti' di Margherita Hack e Federico Taddia, è un coming of age. Racconta volutamente gli anni meno noti di Margherita Hack, partendo da infanzia e adolescenza, caratterizzate da genitori anticonformisti che hanno saputo insegnare a Margherita la libertà di scegliere, portandola a rompere gli schemi imposti dalla società, primi fra tutti quelli dell'ideologia fascista.
Ne emerge una donna che non si è mai piegata a compromessi e che ha scelto per se stessa, costruendosi una realtà che la rappresentasse davvero: a partire dal modo di vestire, così lontano dalle regole del tempo, fino al matrimonio tanto felice quanto non convenzionale. La sceneggiatrice Monica Zappelli rileva : "È un racconto sull'educazione. La scienza non è ancora delle donne. Ci siamo chiesti come sia stato possibile che una donna nata nel 1922 sia diventata scienziata. Margherita ha avuto due genitori eccezionali, che le hanno dato libertà e fatto capire l'importanza delle domande. Grazie allo sport ha capito che non deve avere vergogna di vincere. Dove c'è un tetto di cristallo che si abbatte, ci sono state delle persone che hanno fatto in modo che questo tetto si abbattesse".
"In un mondo dove l'ego sovrasta tutto - rileva Capotondi - qui vediamo come la forza del confronto è importante. È una storia di realizzazione anche tramite gli altri". 'Margherita delle stelle' è quindi un tributo a una figura nota in tutto il mondo per l'enorme apporto alla scienza, ma anche una storia di empowerment femminile perseguito con tenacia. Cesare Bocci è il padre di Margherita: "Siamo quello che ci hanno insegnato, le radici di Margherita sono dentro la famiglia, è la linfa che l'ha fatta crescere, due genitori antifascisti e vegani una parola che ai tempi non esisteva".
Sandra Ceccarelli è la madre di Margherita: "Il film-tv parla di scienza e poesia. Era una donna fuori dai canoni di allora, aveva studiato all'Accademia di Belle Arti, ha mantenuto per un periodo la famiglia e aveva due anni in più del marito.
Margherita è cresciuta in un ambiente di totale libertà e confronto".
Flavio Parenti è il marito Aldo De Rosa l'uomo che è stato accanto alla professoressa Hack per tutta la vita: "Aldo viene chiamato 'il moglio', con un'accezione negativa. Mi chiedo in quanti sono capaci di riconoscere il genio e di aiutarlo. Si dice dietro una grande donna c'è un grande uomo, qui è forse il contrario, ma lui era un letterato, lei lo chiamava, l'"enciclopedia vivente" di cui si è cibata per una vita intera".
Capotondi, 'io Margherita delle Stelle, Hack donna libera'
Su Rai1 il film tv di formazione sull'astrofisica