Nella notte del 14 novembre 1997 la quattordicenne canadese di origine indiana Reena Virk, che desidera solo farsi accettare da un gruppetto di adolescenti problematici a Saanich, nella Columbia britannica va a una 'festa' improvvisata, dove finisce bersaglio di un feroce pestaggio da parte di sette ragazzini tutti minorenni (sei ragazze e un ragazzo) che sfocia nel suo assassinio. Un crimine terribile sul quale si scatenarono i media, che ora viene raccontata da Under the bridge, serie in otto puntate con protagoniste Lily Gladstone, fresca di un carico di premi e la nomination all'Oscar per Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese e Riley Keough (figlia di Lisa Marie Presley, ndr) reduce dal successo di Daisy Jones & the Six, in arrivo negli Usa su Hulu il 17 aprile.
Gladstone è rimasta colpita da come sia Riley Keough (che è coproduttrice esecutiva) "con cui da tempo desideravo lavorare", Quinn Shephard e gli altri produttori "fossero impegnati nel voler correggere le storture con cui è stata spesso raccontata questa storia - spiega l'attrice - centrando invece la narrazione su Reena (interpretata da Vritika Gupta), la sua famiglia e tutti quegli elementi umani che hanno reso questa vicenda una tragedia dandole anche un profondo impatto sociale".
(ANSA).
Lily Gladstone, da poliziotta racconto una vittima 'cancellata'
Dopo Scorsese star con Riley Keough nella serie Under the bridge