Cultura

I 30 anni di Friends, un anniversario listato a lutto

Cimeli e ricordi per la serie che ha cambiato la comicità in tv

Redazione Ansa

Anniversario listato a lutto e con polemiche per Friends, la popolare sitcom americana che in dieci stagioni, tra 1994 e 2004, ha ridefinito la comicità in tv. Non ci sarà Matthew Perry a festeggiare la ricorrenza del 22 settembre: vittima di un'overdose di ketamina prescritta illegalmente, l'attore che aveva interpretato il ruolo dell'amatissimo Chandler è morto lo scorso ottobre, mentre Aisha Tyler, la professoressa di paleontologia afroamericana corteggiata da Ross, ha dichiarato alla vigilia della ricorrenza che "per uno show ambientato a Manhattan, Friends mancava di diversità".
    Ricordi e cimeli segneranno l'anniversario, ma sarà un momento 'agrodolce' per le cinque co-star superstiti: la morte di Perry ha ulteriormente avvicinato Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, David Schwimmer e Matt LeBlanc (Rachel, Monica, Phoebe, Joey e Ross sul piccolo schermo): "Sono il raro cast di una sitcom di successo che dicevano la verità affermando di essere amici tanto fuori dalla trasmissione quanto sul set", ha detto una fonte a US Weekly: "La prospettiva di celebrare senza Matthew è dolorosa". Per Aniston, che dei sei del Central Perk ha avuto il successo più duraturo (era candidata agli Emmy ieri per The Morning Show) "è incredibile pensare che sono passati 30 anni", ha detto l'attrice rievocando tra le lacrime il debutto sulla Nbc in un'intervista con Quinta Brunson di Abbott Elementary. A tener vivo il ricordo sta pensando la Warner con un'installazione all'interno degli studi dei costumi che più hanno definito le dieci stagioni. Ci saranno anche souvenir in vendita nel negozio e un'asta di cimeli organizzata in collaborazione con Julien's: tra i pezzi una ottomana dal salotto di Ross, un maglioncino di cachemire indossato da Rachel e un altro golf che Matthew Perry aveva addosso nella puntata della settima stagione, quando Monica informò Chandler che non avrebbe preso il cognome Bing. Trent'anni fa fu un successo fenomenale, ma ancora oggi la serie è popolarissima sul servizio di streaming Max. Nata da un'idea di Marta Kauffman, David Crane e Kevin S. Bright, la sitcom ruotava attorno ai sei ragazzi di Manhattan che, all'inizio del proprio percorso professionale, passavano il tempo libero tra il divano di casa e quello di un caffè dietro l'angolo: la fashionista Rachel impegnata nell'eterno tira e molla con il paleontologo Ross Geller; Monica e Chandler che finiranno per sposarsi; Joey Tribbiani, sprovveduto attore emergente, e la stravagante Phoebe Buffay. Sei thirtysomething assorbiti nel proprio universo relazionale: chi avrebbe detto che un format così semplice sarebbe entrato nella storia della tv? E invece nelle 10 stagioni in cui è andata in onda la trasmissione ha fatto incetta di premi, arrivando a tenere incollati davanti allo schermo più di 50 milioni di spettatori per l'ultima puntata andata del maggio 2004. Friends fece da apriprista: quattro anni dopo il debutto, la concorrenza sul tema dell'amicizia arrivò con il più spregiudicato Sex and The City. E come con Harry Potter per lettori e spettatori più giovani, anche in Friends i protagonisti crescevano con i fan, affrontando le sfide della quotidianità senza mai perdere quell'approccio estemporaneo e un po' svagato nei confronti della vita. (ANSA).
   

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