Cultura

Barbareschi, 'Se mi lasci non vale' esperimento sociale in tv

Su Rai2 in prima serata sei coppie e i bivi da affrontare

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 OTT - I bivi da affrontare possono essere molti e, a volte, le delusioni dolorose. Luca Barbareschi, attore, regista, produttore, inarrestabile concorrente di Ballando con le stelle 2024 (al fianco di Alessandra Tripoli, ndr) li affronta nel suo show "Se mi lasci non vale", in onda dal 21 ottobre su Rai2 in prima serata, prodotto da Direzione Intrattenimento Prime Time.
    Un programma (registrato) che ruota su "sei coppie in crisi, chiuse in una villa, per capire se andare avanti o lasciarsi"; la settima è formata da una coppia (lo sono anche nella vita) di attori che sono degli infiltrati speciali, spiega Barbareschi.
    Presentato oggi nella sede Rai di Viale Mazzini con Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time, il vice Giovanni Anversa, e Lorenzo Torraca, Ceo di Verve Media Company è un autentico esperimento tv in cinque puntate condotte e narrate da Barbareschi.
    Ciannamea sgombra subito il campo dalle ipotesi secondo cui il programma possa ricordare Temptation Island: "Non c'entra assolutamente nulla. L'obiettivo è quello di fare un docu-reality, un esperimento sociale, un luogo dove raccontiamo un percorso di sei coppie in cui tutti possono rispecchiarsi.
    Racconta vicende che tutti noi possiamo incontrare nelle nostre storie di coppia. È un programma in cui non si vince nulla. E c'è una psicologa con la quale i protagonisti si possono confrontare". Inoltre "ci sono due coppie con figli: una ne ha tre ed è sposata da diversi anni, un'altra ha una figlia, ma non è convolata a nozze", come rivela Torraca.
    Barbareschi sottolinea: "Ogni volta mi piace affrontare qualcosa di nuovo, ho sempre fatto cose che mi mettessero curiosità. Ho sei figli e mi comporto come uno di 14 anni.
    L'esperienza televisiva io l'ho sempre molto amata, perché non sono mai riuscito a capire la differenza sostanziale tra fare Polanski e Se mi lasci non vale. La domanda che circola spesso è: quanto c'è ancora da dire della coppia? Io, all'età di quasi 70 anni, mi sorprendo ancora di quanto io debba imparare. Quando due persone si sposano, entrano in una relazione. La scelta degli autori è stata quella di non partire da gente disturbata, ma da gente comune, che potresti incontrare sotto casa. Dentro queste coppie, che sono apparentemente normali, ci sono dei mondi infiniti". (ANSA).
   

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