Arianna David, dal bigliettino di Bova al 'no' al pornodivo

(ANSA) - ROMA, 21 NOV - "Io e Raoul Bova ci siamo frequentati quando ero giovanissima e avevo appena vinto Miss Italia. Lui era timidissimo e io non volevo fidanzati, perciò è durata niente tra noi". Arianna David si confessa con Monica Setta nella puntata di Storie di donne al bivio week end, nella puntata in onda il 7 dicembre alle 15 su Rai2 e racconta una vicenda mai svelata prima.
    "Conobbi Raoul a un evento - racconta - Mi infilò nella tasca del cappotto il suo numero di telefono. Mi disse: 'siamo entrambi di Roma, vediamoci'. La prima volta mi portò a cena da Valentino Garavani con Rupert Everett. Tavola sontuosa, il grande sarto mi serviva personalmente il sartù di riso. Per anni ho vestito Valentino, mentre la storia con Bova fini quasi prima di iniziare. Altri sono stati i miei amori, Fiorello, J-Ax, Max Biaggi, Marco Simone. Con Alessandro Greco ci furono solo paparazzate, mai nemmeno un bacio. Però di corteggiatori strani ne ho avuti. Una volta mi scrisse un pornodivo americano, il Rocco Siffredi degli Usa, dicendo che mi avrebbe dato cinquantamila dollari se fossi uscita a cena con lui, più settantamila per una settimana sul set di un porno. Ovviamente dissi 'no' e francamente non me ne sono mai pentita". (ANSA).