Cultura

Arriva Che Dio ci aiuti 8 nuove sfide per suor Azzurra

Su input Suor Angela, in una casa-famiglia diretta da Scifoni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Novità è la parola chiave per l'ottava stagione di Che Dio ci aiuti: suor Azzurra, che alla fine della scorsa stagione abbiamo visto prendere finalmente i voti, finito il noviziato, si era prefigurata una vita tranquilla nel suo Convento degli Angeli Custodi, insieme alle sue 'ragazze'. Invece dovrà fare i conti con un evento inatteso che sconvolgerà i suoi piani: le verrà chiesto - e qui c'è lo zampino di suor Angela - di abbandonare la sua missione ad Assisi e di occuparsi di giovani ospiti di una casa-famiglia a Roma. Torna l'amata serie, una produzione Lux Vide, parte del gruppo Fremantle, in collaborazione con Rai Fiction prodotta da Luca e Matilde Bernabei, da giovedì 27 febbraio su Rai 1 per un totale di 10 prime serate con la regia di Francesco Vicario. Una sfida difficile per Azzurra. Finora è stata una giovane ragazza tra le suore, mentre adesso dovrà essere una suora tra giovani ragazze. Ragazze complicate, moderne, con storie di famiglie dissestate e un disperato bisogno di attenzioni.
    A chiedere ad Azzurra di svolgere questo nuovo compito, cambiando città e vita, è stata Suor Angela (Elena Sofia Ricci) che vuole aiutare il puntiglioso direttore della casa-famiglia, Lorenzo Riva (Giovanni Scifoni), a salvare la struttura dalla chiusura. Lorenzo, stimato psichiatra, è padre di due figli: Pietro (Tommaso Donadoni) e la piccola Giulia (Gaia Bella), detta GiuliaBum perché appena si muove, inciampa. Solido e razionale, Lorenzo cerca di gestire la famiglia e le ragazze della "Casa del Sorriso" da quando sua moglie Serena è morta in un incidente l'anno prima. All'inizio fatica nel trovare la sintonia con Suor Azzurra e i suoi metodi non convenzionali: se lui è tutto regole, lei è tutto cuore e a volte sbaglia, si confonde, combina disastri e continua a essere segretamente innamorata delle sue borse. Prima tra tutte, Cristina (Ambrosia Caldarelli), sedicenne incinta di uno spacciatore, alla quale la vita ha insegnato a non fidarsi mai di nessuno. Col tempo, imparerà invece che accanto a lei ci sono persone che le vogliono davvero bene e ci tengono a lei. E poi Olly (Ludovica Ciaschetti), ragazza intelligente dalla parlantina sciolta, che ha perso il papà a 6 anni e da quel momento ha sempre vissuto in casa-famiglia. E, infine, Melody (Bianca Panconi) - un'anima candida e solare che scaccia la tristezza canticchiando - accolta in casa-famiglia per sfuggire a un compagno violento.
    (ANSA).
   

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