(di Giorgio Gosetti)
(ANSA) - ROMA, 18 MAG - Con Claudio Baglioni (Buon compleanno
Claudio) sugli scudi nelle proiezioni evento da ormai due
giorni, la definitiva consacrazione dei Fast and Furious a
monopolizzare le sale da domani e l'ombra lunga del festival di
Cannes a tenere sintonizzati i cinefili sulla Croisette
piuttosto che sul cinema più vicino, sono ben poche le novità
per il weekend. Sono già visibili da due giorni il bel
documentario di Alexandre O.
Viaggeranno da Los Angeles a Roma, dall'estremo oriente
all'Antartide per contrastare Dante colpo su colpo. Facile
prevedere il successo al box office.
- Peter Von Kant di François Ozon con Denis Ménochet, Isabelle
Adjani, Hanna Schygulla, Stefan Crepon, Khalil Ben Gharbia,
Aminthe Audiard. Bell'incrocio generazionale con le veterane
Adjani e Schygulla per il film sul cinema di Ozon che idealmente
lo dedica (si capisce già dal titolo) al suo mentore Fassbinder.
E' un regista e un uomo senza scrupoli Peter che vive da anni
con il suo assistente Karl e gode nel trattarlo male, come un
punging ball personale. Un bel giorno, grazie alla sua attrice,
incontra il giovane Amir, se ne invaghisce, lo alloggia a casa
sua e progetta di farne un attore. L'operazione riesce così bene
che in breve Amir diventa un divo e -ovviamente- si lascia Peter
alle spalle. Distrutto, l'uomo dovrà fare i conti con se stesso
e la sua ombra.
- Pacifiction di Albert Serra con Benoît Magimel, Pahoa
Mahagafanau, Marc Susini, Matahi Pambrun, Alexandre Melo, Sergi
López, Montse Triola, Michael Vautor, Cécile Guilbert, Lluís
Serrat, Mike Landscape, Cyrus Arai, Mareva Wong, Baptiste
Pinteaux. Non assomiglia a Paul Gauguin il protagonista di
questa storia, il francese De Roller. E' arrivato a Tahiti come
alto rappresentante del governo francese e la sua missione è
tenere sotto controllo i sussulti indipendentisti della
popolazione. Ma quando si sparge la voce che nelle acque
polinesiane si aggira un sommergibile misterioso, a tutti
tornano in mente i test nucleari eseguiti dalla Francia negli
anni '50 sulla pelle dei locali. E la paura può essere
pericolosamente contagiosa anche oggi… Visto al Festival di
Cannes.
- Le proprieta' dei metalli di Antonio Bigini con Martino
Zaccara, David Pasquesi, Antonio Buil Pueyo, Edoardo Marcucci,
Enzo Vetrano, Cristiana Raggi, Marco Cavalcoli. Nell'Italia
degli anni '70, in un paesino di montagna, vive il piccolo
Piero, ostaggio di un padre severo e indebitato. Ma Piero,
proprio come il celebre "Mago Rol" ha la facoltà di piegare i
metalli con lo sforzo della mente. Viene addirittura
dall'America uno studioso a cercare di capire il segreto di
Piero che intanto diviene consapevole della sua dote e del
mondo segreto in cui vive. Un film indipendente da segnalare.
- (ANSA).
Weekend al cinema con la generazione Fast and furious
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