(di Giorgio Gosetti)
(ANSA) - ROMA, 22 NOV - Non c'è dubbio che l'attenzione
mediatica questa settimana si concentri sul Napoleon di Ridley
Scott che in questi giorni fa partire la sua caccia agli Oscar,
segnatamente per il protagonista e la qualità scenica. Ma in
verità mai come questa volta ci sono proposte per pubblici molto
diversi e si può quindi sperare in un successo di squadra.
- MARY E LO SPIRITO DI MEZZANOTTE di Enzo d'Alò. Dal romanzo per
ragazzi di un maestro della letteratura europea come l'irlandese
Roddy Doyle, l'autore de "La gabbianella e il gatto" ha tratto
uno dei suoi film più belli, completi e attuali. In un momento
in cui si parla tanto di "patriarcato", la Mary di d'Alò ci
restituisce una fiaba moderna popolata da figure femminili che
attraversano quattro generazioni, descrivendo l'eterno ciclo
della vita. Il tutto con lo stile personale del regista
napoletano, grandi disegnatori internazionali che offrono un
tratto originale e mai ripetitivo e una storia capace di far
sorridere, piangere e sperare in una sola sequenza, proprio come
il tempo d'Irlanda in cui pioggia, sole e vento si alternano a
ritmo continuo. Davvero un gioiello che dovrebbe inorgoglire
l'animazione italiana, troppo spesso trascurata e mal sostenuta.
- CENTO DOMENICHE di e con Antonio Albanese e con Liliana
Bottone, Bebo Storti, Sandra Ceccarelli, Maurizio Donadoni, Elio
De Capitani. Ha il sapore amaro della crisi economica e della
volatilità del denaro il film che Albanese cuce su misura per il
personaggio di Antonio: onesto lavoratore in un cantiere
nautico, premuroso figlio e premuroso padre, divorziato ma buono
e gentile con l'ex moglie. Quando la figlia Emilia gli comunica
che si sposerà, Antonio corre in banca per ritirare i risparmi
messi da parte proprio per festeggiare la figlia, ma scopre
dolorosamente che in banca molto sta cambiando…Meritata conferma
per Albanese.
- LA CHIMERA di Alice Rohrwacher con Josh O'Connor, Carol
Duarte, Vincenzo Nemolato, Lou Roy-Lecollinet, Giuliano
Mantovani, Gian Piero Capretto, Alba Rohrwacher, Isabella
Rossellini. E' costruito su una doppia lettura del suo titolo il
nuovo film della regista de "Le meraviglie" visto all'ultimo
festival di Cannes. L'archeologo inglese Arthur ha una dote
speciale: sente il vuoto sotto la terra e per questo, insieme ad
alcuni "tombaroli", va a caccia delle vestigia etrusche nascoste
sotto terra, come la mitica Fenice. Ma Arthur insegue anche
un'altra fenice, tutta interiore, il sogno di un amore perduto
che sanerebbe il suo vuoto interiore.
- IN FILA PER DUE di Bruno De Paola con Francesca Chillemi,
Ilaria Rossi, Adriano Falivene, Giacomo Rizzo. Buffa commedia
indipendente che diventa d'attualità all'improvviso per ciò che
sta accadendo alle pendici del Vesuvio. In seguito a una scossa
di terremoto (per ora di fantasia), la coppia di fidanzati
composta dall'invadente Sonia e dallo sfaticato Germano è
costretta a separarsi temporaneamente: gli abitanti del comune
vengono infatti sfollati in località diverse.
Escono anche KISSING GORBACIOV, il bel documentario di Andrea
Paco Mariani e Luigi D'Alife che ricostruisce un momento epocale
della "perestrojka" quando un paesino pugliese ospitò la prima
tournée oltre la cortina di ferro dei rockers sovietici nel 1988
e l'anno dopo, le band italiane tra cui i CCCP sbarcarono a
Mosca; la romantica commedia inglese FISHERMAN'S FRIENDS di
Chris Foggin che racconta la trasformazione interiore di un
producer musicale (Danny) a contatto con un gruppo di pescatori
della Cornovaglia che, per ordine del suo capo, deve trasformare
in una band folcloristica; viene dalla sezione Orizzonti della
Mostra di Venezia HEARTLESS-SENZA CUORE di Nara Normande e Tião
che racconta la simbiosi profonda tra l'adolescente Tamara e una
misteriosa ragazza del Nordeste brasiliano ribattezzata "senza
cuore" per via di una inspiegabile cicatrice sul petto; IL PAESE
DEI JEANS IN AGOSTO, commedia molto italica di Simona Bosco
Ruggeri con Enzo De Caro, Lina Siciliano e Ninni Bruschetta,
storia di due influencer costretti ad attrarsi sullo sfondo di
un paesino di provincia ora alla mercè dei social. (ANSA).
ANSA/ Weekend al cinema, la carica di Napoleon
Tanti film in uscita da D'Alò a Rohrwacher e Albanese