Weekend al cinema, l'astronave Dune II approda in sala

Se 166 minuti vi paion pochi per entrare nei segreti del pianeta Dune, ecco che il ciclone di fantascienza firmato da Denis Villeneuve si scatena da oggi in tutte le sale della penisola. E non è detto che siamo arrivati all'ultima puntata. Per evitare di essere annichiliti, diversi film di qualità hanno giocato d'anticipo. È il caso dell'emozionante ritratto di Luciana Castellina 16 MILLIMETRI ALLA RIVOLUZIONE firmato da Giovanni Piperno; del ritratto dell'allenatore Marcello Lippi ADESSO VINCO IO diretto da Simone Herbert Paragnani e Paolo Geremei; del bellissimo viaggio nel cuore dell'Amazzonia L'AVAMPOSTO che Marcello Morabito ha portato all'ultima edizione delle Giornate degli Autori e poi in finale ai Nastri d'Argento per il documentario. Insieme a DUNE - PARTE SECONDA ci sono comunque altre cinque novità da segnalare in vista del weekend.
    - DUNE II di Denis Villeneuve con Timothée Chalamet, Zendaya, Austin Butler, Christopher Walken, Florence Pugh, Léa Seydoux, Rebecca Ferguson, Josh Brolin, Dave Bautista, Javier Bardem, Stellan Skarsgård, Charlotte Rampling, Stephen Henderson, Souheila Yacoub. Di fronte al suo destino di liberatore del popolo dei Fremen, il principe Paul Atreides accetta di schierarsi con loro contro gli usurpatori Harkonnen che con la complicità dell'Imperatore vogliono avere il controllo del pianeta Arrakis dove esiste la sostanza più preziosa dell'universo. Ma al momento della verità deve scegliere tra la vendetta e la giustizia. Incombe un terzo episodio ma Villeneuve si conferma un maestro.
    - CARACAS di e con Marco D'Amore e con Toni Servillo, Lina Camélia Lumbroso, Angela Pagano, Marco Foschi, Brian Parisi.
    Sospeso tra sogno e crudo realismo, il nuovo film di D'Amore pedina lo smarrito scrittore Giordano Fonte che ritorna nella sua Napoli e non riconoscendola si affida a un improbabile Virgilio nella persona di Caracas, convinto conservatore e prossimo alla conversione all'islam. Un doppio salto mortale per il giovane regista che si affida all'istrionico Servillo.
    - ESTRANEI di Andrew Haigh con Andrew Scott, Paul Mescal, Carter John Grout, Jamie Bell, Claire Foy. Sogno o realtà? In un palazzo semivuoto della periferia londinese Adam fa conoscenza con il vicino Harry. Non credendo alle coincidenze, il primo approfondisce l'incontro fino a fidarsi ciecamente dell'amico che porterà a visitare la casa natia dove è cresciuto e dove sono morti i suoi amati genitori. Grande la sorpresa quando, giunti sul posto, si imbattono nel papà e mamma di Adam, perfettamente vivi e mai invecchiati. La realtà si sta sdoppiando o c'è un'altra verità? - LA SALA PROFESSORI di Ilker Çatak con Leonie Benesch, Leonard Stettnisch, Eva Löbau, Michael Klammer, Anne-Kathrin Gummich, Kathrin Wehlisch, Sarah Bauerett, Rafael Stachowiak, Uygar Tamer. Appassionata paladina della verità, l'insegnante di scuola media Carla si ribella quando nel suo istituto un giovane allievo turco viene accusato di essere l'autore di una serie di piccoli furti. Con talento da detective la giovane professoressa scopre il vero colpevole, ma va in crisi sapendo che si tratta di un'impiegata, madre di una sua alunna. Ottimo cinema tedesco finalmente libero da stereotipi antichi.
    - IL VENTO SOFFIA DOVE VUOLE di Marco Righi con Jacopo Olmo Antinori, Fiorenzo Mattu, Yile Vianello, Gaja Masciale, Andrea Bruschi, Fausto Paravidino. Incontro fatale tra il devoto Antimo e il selvaggio Lazzaro nelle campagne di un paese dell'Appennino. Il primo, credente osservante, vorrebbe convertire il nuovo amico, ma scopre un'attrazione diversa e gli racconta una religione tutta sua che li porterà lontani dal mondo da cui provengono.
    - MY SWEET MONSTER di Viktor Glukhushin e Maxim Volkov.
    Un'occasione anche per i più piccini con un'animazione di stampo russo con tanto di principessa, animali della foresta e un amore contrastato. (ANSA).