Cultura

ANSA/ Weekend al cinema, ritorna il Ferragosto di Virzì

In uscita anche il film di Ethan Coen e Ancora un'estate

Redazione Ansa

(di Giorgio Gosetti) (ANSA) - ROMA, 06 MAR - In una settimana affollata di titoli ma relativamente povera di successi annunciati, spicca il grande ritorno di Paolo Virzì alla satira sociale come ai tempi di "Ferie d'agosto". In realtà la settimana si è aperta con il film-evento del maestro Hayao Miyazaki LUPIN TERZO che ha fatto la gioia dei suoi moltissimi affezionati. Da domani eco allora Virzì e gli altri: - UN ALTRO FERRAGOSTO di Paolo Virzì con Sabrina Ferilli, Laura Morante, Silvio Orlando, Christian De Sica, Vinicio Marchioni, Rocco Papaleo, Liliana Fiorelli, Lorenzo Balducci, Andrea Carpenzano, Gigio Alberti, Silvio Vannucci, Paola Tiziana Cruciani, Anna Ferraioli. La prima volta che Cecilia e Sandro sbarcarono a Ventotene era il 1996 e lei rimase incinta di Altiero che oggi vi fa ritorno per trascorrere l'ultima estate col padre, gravemente malato. La meta vacanziera è la stessa dell'influencer Sabry Mazzalupi in procinto di sposarsi sotto i riflettori dei media. L'Italia è cambiata ma una volta ancora si creano due fazioni contrapposte che fotografano un Paese. - - ANCORA UN'ESTATE di Catherine Breillat con Léa Drucker, Olivier Rabourdin, Clotilde Courau, Samuel Kircher, Serena Hu, Angela Chen. Un racconto di micidiale crudezza sul trionfo delle convenzioni. Anne e Pierre sono un coppia affiatata con due figlie fino a quando il marito si porta in casa Theo, figlio di primo letto. Il conflitto con la matrigna sembra inevitabile ma le lunghe assenze di Pierre sospingono Anne nel letto del ragazzo. Quando il padre scopre tutto Anne nega e dà la colpa al suo giovane amante… - RED di Domee Shi. La tredicenne Mei Lee è in piena crisi ormonale e ha tutte le speranze e le paure della sua età. Non sa però che un bel giorno si risveglia in un corpo diverso, quello di un fulvo panda. Sua madre dovrà spiegarle che un'antica connessione di famiglia con l'animale totemico è all'origine della trasformazione che avviene però solo quando Mei è preda di forti emozioni. Come gestire il tutto nella vita quotidiana di un'adolescente? Dalla fantasia Disney una nuova eroina.
    - DRIVE AWAY DOLLS di Ethan Coen con Margaret Qualley, Geraldine Viswanathan, Pedro Pascal, Annie Gonzalez, Matt Damon, Beanie Feldstein, Colman Domingo, Bill Camp, Joey Slotnick, Abby Hilden. Avventura on the road per Jamie, appena uscita da una fallita storia d'amore con la sua ex compagna e Marian, la sua migliore amica. Le due ragazze percorrono un tratto d'America come Thelma&Louise e con piglio farsesco si imbattono in una scalcinata banda di malintenzionati… nello stile purissimo dei Fratelli Cohen anche se qui Ethan viaggia da solo.
    - LOS COLONOS di Felipe Gálvez Haberle con Alfredo Castro, Mark Stanley, Benjamin Westfall, Camilo Arancibia, Sam Spruell, Mariano Llinás, Marcelo Alonso, Luis Machín. Sontuoso affresco storico sulla colonizzazione della Terra del Fuoco a inizio '900. Una vicenda reale che diventa riflessione politica quando il regista affida al cileno Segundo il ruolo di uno dei tre mercenari che un possidente terriero assolda per scacciare la popolazione locale dalle terre appena acquisite.
    - MEMORY di Michel Franco con Jessica Chastain, Peter Sarsgaard, Brooke Timber, Merritt Wever, Elsie Fisher, Jessica Harper, Josh Charles, Blake Baumgartner. Lo strano incontro tra l'assistente sociale Sylvia, la cui vita è rigidamente scandita dal lavoro e Saul, un suo ex compagno di liceo che ora ritrova tra il gruppo degli alcolisti anonimi a cui la donna dedica parte del suo tempo. Grazie ai due protagonisti forse uno dei film più attesi della settimana.
    Escono anche. TOTEM-IL MIO SOLE, racconto di formazione di Lila Avilés nel cuore di una famiglia messicana; KINA E YUK ALLA SCOPERTA DEL MONDO, favola con protagoniste due volpi canadesi (una bianca e una scura) alle prese con lo scioglimento dei ghiacciai nel Grande Nord; l'italiano NEVE di Simone Riccioni, poetico racconto di come una bambina vittima di bullismo ritrova la fiducia nell'umanità grazie all'amicizia con un attore di teatro; infine ORLANDO MY POLITICAL BIOGRAPHY dell'attivista e cineasta Paul B. Preciado che indirizza un'ideale cine-lettera a Virginia Wolf per mostrarle come il mondo di oggi abbia imparato ad accettare gli Orlando da lei immaginati, creature dalla sessualità fluida. (ANSA).
   

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