Cultura

Weekend al cinema, dai Me contro Te a The Penitent

In sala anche Eileen, Rosalie e L'Esorcismo - Ultimo atto

Redazione Ansa

(di Giorgio Gosetti) (ANSA) - ROMA, 29 MAG - Sono destinati a pubblici molto diversi i film in sala da domani e fino a domenica quando irromperà, con prevedibili effetti sul box office la nuova puntata dei "Me contro te". Sono già in sala il giapponese HAIKYU!! - THE DUMPSTER BATTLE di Susumu Mitsunaka e la versione digitalizzata di BUENA VISTA SOCIAL CLUB sull'onda della riscoperta del cinema di Wim Wenders.
    - ME CONTRO TE: OPERAZIONE SPIE di Gianluca Leuzzi con Luigi Calagna, Sofia Scalia, Nicola Pavese, Michele Savoia, Angelica Furlato. Questa volta le parti si sono rovesciate: l'alleanza dei malvagi (Il Signor S., Perfidia, Viperiana e Serpe) ha dichiarato guerra ai nostri due eroi e ha convinto il mondo che sono loro i cattivi che complottano contro l'umanità. Come dimostrare la verità dei fatti e sconfiggere i perfidi che vogliono dominare il mondo? - L'ESORCISMO, ULTIMO ATTO di M.A. Fortin, Joshua John Miller con Russell Crowe, Sam Worthington, Samantha Mathis, Adam Goldberg, David Hyde Pierce, Adrian Pasdar, Ryan Simpkins, Chloe Bailey, Ron Blake, Tracey Bonner, Robert Fortunato, Josh Warren, Lisa Baker, Drew Broderick. Scritturato finalmente per il ruolo dell'esorcista in un film horror, l'attore in declino Anthony Miller sembra riuscire a dominare i demoni del suo passato. Ma una strana forza malefica si impossessa del set e usa proprio Miller come strumento del male nonostante i suoi tentativi di ribellarsi.
    - THE PENITENT di e con Luca Barbareschi e con Luca Barbareschi con Catherine McCormack, Adam James, Adrian Lester.
    Psichiatra rinomato, uomo di fede e di severi principi, il protagonista di questa pièce di David Mamet ora portata sullo schermo, rischia la carriera per aver rifiutato di testimoniare a favore nel processo contro un suo ex paziente. Il medico è infatti combattuto conoscendo le tendenze sessuali e inconsce del soggetto. Ma sarà un errore di stampa e la pressione dei media a far precipitare le cose. - EILEEN di William Oldroyd con Thomasin McKenzie, Anne Hathaway, Shea Whigham, Owen Teague, Marin Ireland, Jefferson White, Sam Nivola, Siobhan Fallon Hogan, Tonye Patano, William Hill, Peter McRobbie, Peter Von Berg, Alexander Jameson. La vita in carcere della secondina Eileen è scandita da mille umiliazioni, così come in casa dove ha un padre violento e alcolista. Le cose per lei cambiano quando l'elegante psicologa Rebecca la prende sotto la sua protezione. Ma Rebecca ha un segreto… - VINCENT DEVE MORIRE di Stéphan Castang con Karim Leklou, Vimala Pons, François Chattot, Karoline Rose Sun, Emmanuel Vérité, Jean Christophe Folly. È un destino folle quello che accompagna il tranquillo Vincent dalla notte in cui viene aggredito senza apparente motivo. Scoprirà che in tanti desiderano la sua morte e che il fenomeno dilaga a macchia d'olio. Fuggirà, cambierà la sua vita ma sembra che nulla lo possa proteggere se è il mondo intero ad aver decretato la sentenza. Uno dei film della settimana secondo la critica.
    - ROSALIE di Stéphanie Di Giusto con Benoît Magimel, Nadia Tereszkiewicz, Benjamin Biolay, Guillaume Gouix, Gustave Kervern, Juliette Armanet, Anna Biolay, Eugène Marcuse, Lucas Englander. Nella Francia rurale dell'800 la giovane Rosalie nasconde al mondo il suo segreto di "donna barbuta". Si è sempre rifiutata di diventare un fenomeno da circo e si rade ogni giorno, ma quando il barista Abel la sposa per averne la dote, è costretta a rivelarsi. Cosa farà allora il marito? - QUELL'ESTATE CON IRENE di Carlo Sironi con Noée Abita, Maria Camilla Brandenburg, Claudio Segaluscio, Beatrice Puccilli, Anna Di Luzio, Gabriele Rollo, Maurizio Grassia.
    L'estate del 1997 resterà indimenticabile per le diciassettenni Clara e Irene che si incontrano in ospedale, degenti in attesa di diagnosi. Nonostante i caratteri opposti diventano in separabili e progettano la fuga verso il mare, il sole, la libertà… Escono anche due diversi racconti della Sardegna, uno con i caratteri della finzione ovvero il thriller indipendente METAMORFOSI DELL'ESSERE di Mirko Zhau; l'altro con lo stile del documentario di Peter Marcias, UOMINI IN MARCIA dedicato alla storia dimenticata della miniera del Sulcis e ai casi di ingiustizia nel mondo del lavoro isolano dall'inizio del secolo scorso. (ANSA).
   

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