(ANSA) - CAGLIARI, 8 GIU - GIANLUCA ARRIGHI, 'IL CONFINE DELL'OMBRA (EDIZIONI CENTOAUTORI , pp 220, 13 euro). Una trama mozzafiato da classico del romanzo poliziesco: la caccia ad un feroce e spietato serial killer. Su questo filo conduttore Gianluca Arrighi costruisce un raffinato gioco di maschere, specchi, richiami, identità perdute. 'Il confine dell'ombra', CentoAutori edizioni, quarto prodotto letterario dello scrittore e avvocato penalista romano, procede con un avvincente ritmo narrativo ora incalzante, ora allentato. La vicenda ruota attorno ad una complessa indagine di cui si occupa la UACV, Unità di Analisi del Crimine Violento, sezione speciale della Polizia di Stato. L'autore si addentra nei labirinti della mente, nei territori tra follia e normalità dei suo personaggi.
Da una parte c'è 'Orco', che celato dietro una maschera commette crudeli omicidi in serie, dall'altra Elia Preziosi, ex pubblico ministero, già noto ai lettori di Arrighi. Il suo nome rievoca la luce, il bene, ma la sua esistenza è accompagnata da una oscura inquietudine. Orco e Preziosi sono prigionieri di un passato che come un'ombra stende un velo sul presente. La storia si svolge tra Roma e la Costa Verde, sul versante sud occidentale della Sardegna. Qui per trovare un pò di serenità si è rifugiato Preziosi.
Un luogo di incomparabile bellezza, "circondata dalla macchia mediterranea, fra valli e boschi di leccio, sorgeva in mezzo a scogliere selvagge e deserti di sabbia". Distanze geografiche che segnano simbolicamente il "confine" tra caos e quiete, normalità e follia, bene e male, quella sottile biforcazione che si incrocia distrattamente nella vicenda. Ma la visita di un 'intruso', il suo ex ufficiale di polizia giudiziaria, rompe tale incantesimo, perché forse la pace e la serenità, sembra emergere dalle 220 pagine, abitano altre latitudini.
Tra fili invisibili da riannodare, momenti di suspense, colpi di scena dosati ad arte, 'Il confine dell'ombra' si legge tutto d'un fiato e allo stesso tempo si fa sfogliare a ritroso per riassaporare alcuni passaggi interessanti. Con la sua scrittura brillante Gianluca Arrighi, cattura pian piano il lettore, regala brividi e anche emozioni a fior di pelle. (ANSA).