Cultura

Correndo con Boomer sulla Route 66

Un cane dal cuore buono e grandi sentimenti nel libro di Pethick

Redazione Ansa

 (ANSA) - ROMA, 21 DIC - SUE PETHICK, I DESIDERI DI BOOMER.
    ANCHE I CANI HANNO I LORO SOGNI (La Corte Editore, pp. 272, 16.90 Euro). È una storia che parla di amicizia e sogni e che è in grado di colpire anche i cuori più duri quella scritta da Sue Pethick nel suo romanzo I desideri di Boomer, pubblicato da La Corte Editore. Al centro della vicenda c'è un bel cagnolone di 5 anni, il Boomer del titolo, un incrocio tra un Labrador e un Golden Retriever che per una rara malattia cardiaca è destinato a morte certa in pochissimo tempo. La sua padrona, la bella Jennifer, donna in carriera con alle spalle un matrimonio fallito, decide di prendersi una momentanea pausa dal lavoro e dedicarsi anima e corpo al suo adorato cane, per fargli trascorrere un indimenticabile ultimo mese di vita.
    Il progetto è quello di partire da Chicago verso la California per un viaggio on the road lungo la mitica Route 66, ricercando esperienze che possano divertire Boomer, negli anni diventato per lei più di un cane, ma un compagno e amico amatissimo capace di lenire la sua solitudine. I panorami mozzafiato e i ponti da cui guardare scorrere l'acqua dei fiumi, le spericolate gare di auto da corsa e la fabbrica di giocattoli per cani, i pancake e le bistecche succulente, sono solo alcune delle cose che rendono il viaggio indimenticabile. Un'esperienza che si rivela splendida non solo per Boomer ma anche per la sua padrona, che si ritrova a condividere ogni tappa con Nathan, un giornalista in crisi di identità ma dal cuore d'oro, conosciuto per caso durante il tragitto. Mentre i due ragazzi passeranno da una iniziale antipatia alla scoperta dell'amore, Boomer potrà vedere realizzato il suo più grande desiderio: non il viaggio, bensì la consapevolezza che la sua Jennifer possa avere al proprio fianco un compagno che la ami quando lui non ci sarà più.
    Tra una descrizione e l'altra, seguendo le vicende dei protagonisti, il romanzo fa venire voglia di mettersi in macchina e partire alla volta degli States e della Route 66, ma soprattutto rappresenta, pur senza guizzi nello stile e nell'impostazione della trama, una piacevole lettura per gli amanti del genere romantico-sentimentale: a farla da padrone, in una storia che scorre fluida e ben costruita, sono i sentimenti, su cui l'autrice punta tutto. Fino all'epilogo, che ai più sensibili farà spuntare fuori qualche lacrimuccia.
   

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